E anche questo mese sono lieta di partecipare al Re-cake 2.0. Il Re-cake è uno stupendo gioco grazie al quale, ogni mese, food bloggers e non si cimentano nella stessa ricetta, proposta dallo staff, avendo solo alcune personalizzazioni possibili. Il gioco ovviamente non si fa per vincere ma semplicemente per mettersi in gioco ed è bello vedere come partendo dalla stessa ricetta si riescano ad ottenere così tante variazioni. Le ragazze dello staff poi sono straordinarie nel trovare sempre ricette interessanti e difficilmente mi è capitato di saltare perchè la ricetta non era nelle mie corde; mi sono anzi ripromessa di andare a spulciare le ricette del Re-cake alle quali non ho partecipato perchè saranno di sicuro ottime. Il tema di questo mese sono i bagels, gli ormai conosciutissimi “panini con il buco”. I bagels li mangio da sempre, soprattutto salati, ma nel mio ultimo viaggio negli Stati Uniti e precisamente a San Diego, mi è capitato di provarli al cioccolato e devo dire che dolci sono quasi meglio che salati. E poi si prestano a innumerevoli variazioni, prima di tutto le farine che si possono usare e poi gli ingredienti per aromatizzarli, semi, cipolla, aglio, formaggi, spezie. Anche la loro storia è altrettanto stimolante e spero di non far gridare allo scandalo dato che ormai i bagels sono stati sdoganati come cibo non specificatamente ebreo. Ho letto infatti un articolo interessante su Slate che come sua fonte cita il libro “The bagel: The surprising history of a modest bread” di Maria Balinska, giornalista della BBC. Il libro narra la storia del viaggio del bagel dalle tavole della Polonia del 17 secolo fino ai freddi stati dell’America, un susseguirsi di connessioni sorprendenti tra un modesto cibo di strada e secoli di storia polacca, ebrea ed americana, citando come antecedente al bagel il tarallo pugliese, ma attribuendo comunque alla versione bollita e poi cotta in forno la paternità polacca. Il bagel sarebbe poi stato importato negli Stati Uniti dagli immigranti che provenivano dall’Europa dell’Est tanto che nel 1900, nel Lower East Side di New York esistevano già 70 bakeries che li proponevano. Il successo dei bagel, al di là del sapore è probabilmente dovuto al fatto che la bollitura dona loro una crosta protettiva che gli permette di conservarsi a lungo e questo di sicuro rappresentava un valore aggiunto in tempi di miseria. La farcitura da me proposta è composta da foglie di spinacini, formaggio Brie solo perchè non ho trovato il Camembert e funghi porcini trifolati e per bagnare un poco i bagel li ho spalmati di una crema di robiola, olio e timo. Non saranno i classici bagel con formaggio cremoso e salmone ma credetemi, sono comunque un’ottima alternativa.
- Per l'impasto dei bagels:
- 200 g di farina integrale
- 200 g di farina di farro
- 50 g di farina da pane
- 1 cucchiaino di lievito di birra secco
- Un cucchiaio di zucchero
- Un cucchiaino di sale
- 280/300 g di acqua ma andate comunque a occhio perché come sempre dipende dalla farina
- Un tuorlo
- Semi di sesamo o di papavero
- Per la farcitura:
- 100 g di robiola
- Un cucchiaio di olio
- Un pizzico di sale
- Qualche fogliolina di timo
- 300 g di porcini congelati
- Uno scalogno piccolo
- Sale e pepe
- Olio
- Limone
- 300 g di Brie/Camembert
- Foglie di spinacini
- Impasto:
- Mettete le due farine nella ciotola dell'impastatrice insieme allo zucchero, il lievito ed il sale ed incominciate a lavorare a velocità bassa incorporando poco per volta l'acqua a temperatura ambiente. Appena l'impasto si compatterà aumentate un poco la velocità ed impastate per circa 10 minuti. Mettete a riposare in una ciotola leggermente unta d'olio, coprite con pellicola trasparente o con un'altra ciotola e fate lievitare fino al raddoppio. Infarinate la spianatoia, pesate e dividete l'impasto in 6 parti uguali, fatene delle palline ed appiattitele leggermente. Il diametro dovrà essere di 7/10 cm. Mettete a lievitare su una teglia rivestita di carta forno. Praticate un buco con il dito, coprite e fate lievitare un'altra mezz'ora. Nel frattempo mettete a bollire una pentola bassa e larga con 3 litri d'acqua e due cucchiai di zucchero, abbassate il fuoco ed immergetevi i bagels tre per volta, cuocendoli mezzo minuto per lato. Mano a mano metteteli su di un canovaccio ad asciugare e preriscaldate il forno a 200°. Trasferite i bagels sulla teglia rivestita di carta forno, spennellate con l'uovo sbattuto e cuocete per circa 15 minuti o comunque finché non saranno dorati.
- Farcia:
- Preparate una crema con la robiola, l'olio e le foglioline di timo. Fate stufare in padella i porcini che avrete fatto scongelare e tagliato a dadini insieme allo scalogno tritato, poco olio, qualche fogliolina di timo, sale e pepe. Tagliate a fette il formaggio e lavate ed asciugate le foglie di spinacini. Aprite i bagel, spalmateli leggermente con la crema di robiola che serve solo per ammorbidire il pane, coprite con gli spinacini, una spruzzata d'olio, un poco di pepe e un goccio di limone. Mettetele le fette di formaggio, appoggiatevi la dadolata di porcini e sopra altri spinacini con olio, pepe e limone. Chiudete i bagel e serviteli subito, se possibile.
English version:
Ingredients for the bagels
200 g wholemeal flour
200 g spelt flour
50 g all purpose flour
1 teaspoon dry yeast
1 tablespoon sugar
1 teaspoon salt
280/300 g water
1 yolk
Sesame or poppy seeds
To fill:
For the cheese cream
100 g cream cheese
1 tablespoon of oil
thyme
A pinch of salt
Other ingredients:
2 tablespoon of sugar for the boiling water
300 g porcini mushroom, frozen
1 small shallot
Salt and pepper
Extra virgin olive oil
Lemon juice
300 g Brie/Camembert
Spinaches for salads
How to:
Mix together the flours, yeast, salt, sugar in your standing mixer bowl and start adding lukewarm water little by little, kneading at low speed. As soon as the dough will stay together increase the speed to medium and knead for 10 minutes. Transfer it to an oiled bowl, cover and leave until it double. Turn it onto a floured surface, weight the dough in 6 equal parts and shape each other into a ball then flatten with the palm of your hand (7/10 cm diameter) and poke a finger into the middle of each roll. Leave to rest for another half an hour. Meanwhile bring a large pan full of water (3 lt) to boil. Add the sugar and turn down the heat to low and line a baking tray with parchment paper. Preheat the oven at 200°. Boil the bagels three at a time for about a minute flipping them after half of the time. Lift and put them on a waiting towel to dry, then transfer to a tray, brush with the beaten egg and cook for 15 minutes or until golden.
Cool on a rack.
Mix the cream cheese with the oil and few thyme leaves. In a saucepan saute the porcini (defrosted) with chopped shallot and oil, a bit of thyme, salt and pepper. Cut the cheese and wash and dry the spinaches. Open the bagels, spread them lightly with the cream cheese, cover with the spinaches, a bit of oil, pepper and a few drops of lemon juice. Add the porcini, the cheese slices and top with some more spinach, oil, pepper and lemon. Close the bagels and serve immediately.
Come dicevo sopra, con questa ricetta partecipo al Re-cake 2.0 #10 di Febbraio
Ed è con enorme piacere che porto questo cestino di bagels dalle mie amiche svalvolate Emmettì, Silvia e Tammy del blog Un condominio in cucina, che questo mese ospitano l’ambito Panissimo #38, la rubrica mensile di lievitati ideata dalla Sandra di Sono io Sandra e Barbara di Bread and Companatico