In verità dei canelés, che sono dolcetti tipici della zona di Bordeaux e un poco simili a dei mini soufflé, io ho preso solo la forma; nell’ultimo viaggio in Costa Azzurra infatti ho comprato i tipici stampini dei canelés ma non li avevo ancora usati quindi questa mi è parsa l’occasione giusta. Devo anche precisare che questa ricetta non è mia ma di Francesca Guglielmero, del blog Maccaroni Reflex. E perché mai pubblicare una ricetta non mia? Per il giochino #scambioricette all’interno del nostro gruppo, #bloggalline, perché pur facenti parte dello stesso gruppo, spesso non ci conosciamo e quale modo migliore per farlo dello scambiarsi ricette? E così ogni mese si mischiano tra loro i blog in modo che ognuna faccia la ricetta di una consorella e a me è toccata Francesca. Devo dire che ricette tra le quali scegliere, nel suo blog, ne ho trovate tante (ho anche preparato questo ed era spettacolare) ma poi mi sono decisa per la sua ciambella all’arancia perché sono sempre alla ricerca di ricette per lo snack box dell’adolescente che non contengano grassi eccessivi ma che siano comunque golose altrimenti non si vergognerebbe di certo a riportarmi la merenda a casa. La ciambella in questione da me poi trasformata in tanti canelés per praticità è sana, profumata, golosissima e bagnata al punto giusto. Dal momento che l’adolescente la prossima settimana si dovrà operare, ultimamente cerco di soddisfare la sua golosità senza brontolare troppo così ho anche ricoperto i dolcetti con un poco di glassa, che lui adora e che trovo più pratica per lo snack box dello zucchero a velo. Complimenti a Francesca e grazie anche da parte dello studente ❤️
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
dolcetti
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- 250 grammi farina 00
- 50 grammi amido di mais
- 250 grammi zucchero semolato
- 75 grammi burro morbido
- 3 uova
- 100 grammi latte
- succo e scorza di due arance non trattate
- 1 pizzico sale
- mezza bacca vaniglia
- 1 bustina lievito chimico
- 1 cucchiaio succo di limone
- 2 cucchiai succo d'arancia
- zucchero a velo
- scorza candita di arancia
Ingredienti
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- Preriscaldate il forno a 180° Mettete nella vasca della planetaria le uova e montatele con lo zucchero a velocità sostenuta finché non saranno diventate chiare e ben montate. Aggiungete il burro fuso, il succo e la scorza delle arance ed il latte. Mescolate bene quindi aggiungete la farina setacciata con l'amido, il lievito ed il sale. Amalgamate e poi aggiungete i semini della vaniglia. Imburrate le formine individuali che preferite e spartitevi il composto. Disponete le formine su di una teglia da forno. Cuocete per 15/20 minuti ma come sempre dipende dal vostro forno. Per la glassa di copertura mettete i succhi in una ciotola ed incorporate tanto zucchero a velo quanto ne prende. La glassa dovrà risultare coprente quindi densa ma liscia, non grumosa. Sfornate i dolcetti ancora tiepidi, appoggiateli su di una griglia e versatevi la glassa. Fate raffreddare e consolidare prima di consumare.
6 comments
Ciao Gaia! Sono proprio contenta che la mia ciambella abbia avuto tanto successo!
Ma soprattutto sono felice di averti conosciuta grazie allo scambio di ricette, è sempre un piacere conoscere nuove bloggalline grazie a questo gioco 🙂 ti mando un abbraccio e complimenti ancora per la ricetta rivisitata 😀
Il bello è proprio questo. Noi non ci conoscevamo ed ora abbiamo rimediato e io mi sono imparata nuove straordinarie ricette grazie al tuo blog. Alla prossima e un abbraccio. È stato davvero un piacere ❤
son deliziosi questi dolcetti! tutta la freschezza degli agrumi con abbinata la dolcezza della glassa e dell’impasto soffice… oggi verrei proprio volentieri a far merenda da te 😉
Magari Tizi. Ho visto cose straordinarie anche sul tuo però di blog ? Facciamo che se non vieni tu vengo io? ??❤
Come sempre continui a sfornare meraviglie eh??
E poi qui da te c’è sempre da imparare cose nuove!! Mi mancavano i canelés… :-)))))))
Questi stampini sono dei veri e propri gioielli! Nessuno sarebbe riuscito a trattenersi dal comperarli!!! :-DDDDD
Originalissima l’interpretazione che hai dato alla ciambella all’arancia di Francesca! Le monoporzioni, oltre ad essere bellissime, sono anche un modo per tenere conto la quantità che si mangia… :-DDDD
Certo, il tuo adolescente non ha di certo problemi del genere!!! :-)))
Tesoro, un abbraccio grandissimo insieme ad una vagonata di baci!
L’adolescente no ma io sì ? Emmettì tesoro.. questo blog mi sta uccidendo, insieme ad un altro paio di cosette che rendono questo periodo un pò così, comunque finché non mi ammazzano io continuerò a cucinare a testa bassa, senza ascoltare nessuno. Voglio morire col matterello in mano io ??? Un abbraccio stretto stretto ❤️