E quando ormai pensavo che niente potesse più sorprendermi, mi ritrovo ad esserlo grazie a questo gruppo, le bloggalline, termine volutamente ironico autoassegnato da chi, senza voler per forza rientrare in qualche tipo di categoria o di schema ha deciso di fare, nel suo piccolo, la differenza. Mamme, mogli, professioniste, casalinghe, studentesse, un insieme eterogeneo di donne che senza clamore e senza pretese ma con grande impegno, portano avanti il loro blog seguendo un codice etico ben preciso di correttezza e serietà. Le bloggalline ho avuto finalmente l’occasione di conoscerle sabato, alla Villa Il poggiale, a San Casciano Val di Pesa e la cosa mi è piaciuta. Tanto! Donne ironiche, intelligenti, che danno un nuovo significato al sentirsi subito vicine anche se appena conosciute, una riscoperta di quella sorellanza rossa dei flash mob, quando ti senti giusta lì dove sei e così come sei senza dover dimostrare niente a nessuno, in mezzo ad altre come te, sorelle di vita, unite da qualcosa di ancestrale più potente di qualsiasi parola. Ed infatti non c’è stato bisogno di parole per ritrovarci così, insieme, con naturalezza, a ridere di noi stesse e degli altri, con la leggerezza che noi donne sappiamo trovarci dentro, talvolta. E’ stato bello, davvero, ed ora mi ritrovo a chiedermi con nostalgia quando potrò rivederle queste donne che fino a sabato mi erano sconosciute ma diventate improvvisamente volti amici dietro ai loro blog.
E a loro va il mio grazie, davvero.