Per chi non avesse visto La famille Bélier, correte istantaneamente a porre rimedio a questa distrazione perché il film è l’ennesimo gioiellino francese. Ne ho già parlato qui abbondantemente e lo faccio di nuovo per questo film perché mi è piaciuto tantissimo e mi ha molto commossa. E’ la storia di una famiglia dove tutti sono sordi eccetto la figlia, Paula, di 16 anni che quindi fa da interprete ed è perciò assolutamente indispensabile. Paula ha però una splendida voce e quando le viene offerta l’opportunità di mettere a frutto le sue doti canore si trova inevitabilmente a dover scegliere tra seguire la sua strada allontanandosi dalla famiglia oppure a rinunciare al suo sogno sacrificandosi. Un conflitto che la farà soffrire enormemente e che la costringerà a scegliere e scegliendo, a crescere. Paula non è solo l’attrice ma anche la voce del pezzo Je vole.
Mes chers parents, je pars
Je vous aime mais je pars
Vous n’aurez plus d’enfant
Ce soir
Je n’m’enfuis pas je vole
Comprenez bien, je vole
Sans fumée, sans alcool
Je vole, je vole
Miei cari genitori io vado via
Vi voglio bene, ma vado via
Non avete più una bambina, stasera
Io non fuggo, io volo
Cercate di capire, io volo
Senza fumo, senza alcool
Io volo
Io volo
Torta salata con caprino, pomodori e basilico per Re-cake. Anche questo mese Re-cake, che per chi non lo conoscesse è un gruppo che si cimenta ogni mese in una torta pre-stabilita e con solo alcune possibilità di modifica, ha scelto un’ottima ricetta che ha messo d’accordo tutta la famiglia. Con gli ultimi caldi del resto si incominciano a desiderare preparazioni più fresche e, panificazioni a parte, ho deciso di cercare di limitare l’uso del forno almeno fino a che la temperatura non tornerà vivibile. Questa torta non deve cuocere molto a lungo e poi ho infornato di mattina quando ancora non avevo 28° in cucina. Mi è piaciuta anche l’alternativa di pasta di pane alla solita brisè grondante burro che è buona, sono d’accordo, ma se ogni tanto si evita è pure meglio. Idea perfetta per una scampagnata o per un brunch ma anche (come ho purtroppo fatto io) per uno spuntino veloce prima di andare a letto, ma la fetta era piccola piccola 🙂
Cuisine: English
Prep time: 25 mins
Cook time: 30 mins
Total time: 55 mins
Serves: 8
Ingredients
• Per la pasta “pizza”:
• 110 g di farina di farro
• 110 g di farina di semola rimacinata
• 5 g di lievito fresco (la ricetta riporta 8)
• 1/2 cucchiaino di sale (la ricetta riporta 1/3)
• 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
• 1 uovo
• 80 ml di acqua tiepida
• Per il ripieno:
• 2 uova
• 100 g di yogurt greco
• 100 g di formaggio di capra schiacciato con la forchetta (io Ricottina capricciosa di pura capra Busti)
• 50 g di farina di farro
• 1 cucchiaino e 1/2 di sale (la ricetta riporta 1 cucchiaino)
• 1/2 cucchiaino di pepe macinato
• 2 cucchiai di basilico tritato
• Per la farcia:
• 340 g di pomodorini ciliegina tagliati a metà
• 40 g di formaggio di capra sminuzzato (io Capriccio toscano di capra a caglio vegetale Busti)
• Olio extra vergine d’oliva
• Basilico per guarnire
Prepariamo subito la base per la torta salata. Nella ciotola dell’impastatrice mettete il lievito disciolto in poca acqua tiepida e l’olio. Incominciate a lavorare unendo poco a poco l’acqua lasciandone un poco da aggiungere alla fine, se ce ne fosse bisogno.
Non lavorate eccessivamente per non alzare troppo la temperatura dell’impasto, anzi, specie con questi caldi bisognerebbe usare l’acqua a temperatura più bassa.
L’impasto finale dovrà risultare liscio ed omogeneo.
Mettete la pasta sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorate ancora qualche minuto a mano.
Stendete l’impasto in una teglia da 22 creando anche un bordo che servirà a contenere il ripieno. Attenzione: non fatelo troppo basso perché i liquidi gonfieranno in cottura.
Ora mescolate gli ingredienti del ripieno fino a che non otterrete una crema liscia.
Versate quindi sopra la base e livellate con una spatola.
Disponetevi i pomodorini con il lato tagliato verso l’alto, cospargete con il formaggio di capra sminuzzato e condite con un filo d’olio.
Cuocete in forno preriscaldato a 170° per circa 25,30 minuti. Fate raffreddare e guarnite con basilico fresco.
English version:
For those who had not seen La famille Bélier, run immediately to the cinema because this movie is another small jewel of the french Cinema. I’ve already talked about movies like Intouchables or Le huitième jour but I want to talk again about the French production because I have loved this movie and it has touched me deeply. It’s the story of a family where everyone is deaf except Paula, the daughter of 16 who act as their interpreter in everyday’s life so she is absolutely essential to them all. Paula has a wonderful voice and when she will be offered the opportunity to study to improve her gift, she will have to choose between following her path or give up her dreams. A conflict that will force her to choose and, at the end, to grow up. Paula is not only the actress but also the real voice of the song Je vole.
Mes chers parents, je pars
Je vous aime mais je pars
Vous n’aurez plus d’enfant
Ce soir
Je n’m’enfuis pas je vole
Comprenez bien, je vole
Sans fumée, sans alcool
Je vole, je vole
My dear parents I go
I love you but I will go away
You won’t have a baby anymore, tonight
I don’t run away, I fly
Try to understand me, I fly
Without smoke or alcohol
I fly
I fly
For the pizza dough
110 g spelt flour
110 durum semolina
1 g dry yeast
1/2 teaspoon salt
2 tablespoon olive oil
1 egg 80 ml lukewarm water
For the filling
2 eggs
100 g greek yogurt
40 g goat cheese mashed
50 g spelt flour
1 and half teaspoon salt
1/2 teaspoon ground black pepper
2 tablespoons finely chopped fresh basil
Topping
340 g cherry tomatoes halved
40 g soft goat cheese crumbled
Olive oil
Fresh basil leaves
Put in your electric mixer bowl the yeast together with almost all the water, the salt and the oil. Start to knead a bit then add the egg and knead until you will get a smooth but still soft dough. Don’t knead too much otherwise you will get the dough temperature will raise too much. Roll it out and line a tart pan with it. Put all the filling ingredients in a mixer and stir well. Fill the pan then arrange the cherry tomatoes halves all over the filling, scatter the cheese and drizzle with the oil. Bake in preheated oven at 170° for about 25/30 minutes. When it will be cooled, sprinkle with fresh basil.
Poi, visto che questo è a tutti gli effetti un lievitato in quanto contenente lievito, lo impacchetto e lo porto a casa della Sandra , mamma insieme a Barbara di Panissimo, la raccolta mensile di pani ospitato questo mese proprio dalla Sandra.
e dalla gemellina polacca Zapach Chleba