Con immensa ansia e feroci e prolungati mal di testa sono finalmente migrata sul nuovo portale di iFood e questo è il nuovo aspetto del mio blog. Data la mia assoluta ignoranza di informatica, quella che avrebbe potuto essere una cosa probabilmente se non semplice almeno fattibile, si è trasformata in un’impresa titanica che mi ha portato, oltre al mal di testa, anche ad un consumo eccessivo ed ossessivo di cioccolato. Non che tutto sia ancora perfetto e come lo vorrei ma almeno le due o tre cose di base ci sono e del resto se dovessi aspettare di sentirmi pronta probabilmente aspetterei Natale, quindi tanto vale partire. Per l’occasione esordirò con una ricetta cinese, i Cong You bing che ho assaggiato per la prima volta in uno splendido ristorante dove avevano cucina Vietnamita, cinese e Thai. Era nella zona di Carnaby St., molto moderno e di tendenza (infatti era pieno di persone altrettanto di tendenza) con banconi lunghi dove ci si sedeva e si mangiava tutti insieme. I Cong You bing li ho scelti indicando al cameriere il piatto del ragazzo che mangiava accanto a me perché l’aspetto mi aveva fatto aumentare improvvisamente la salivazione ed effettivamente il look corrispondeva al sapore. Squisiti pancakes ottenuti con un impasto molto simile a quello del pane ma senza lievito e poi farciti con cipollotti freschi e cotti in padella. La particolarità sta nel formare i pancakes che verranno prima stesi, poi cosparsi di cipollotti o di quel che si preferisce, quindi arrotolati e stesi di nuovo. Sono molto belli da vedersi e molto gustosi. Un antipasto molto particolare ma non speziato al quale si potrà quindi far seguire qualunque portata.
- Per l’impasto:
- 300 g di farina
- 200 ml di acqua tiepida
- 1/2 cucchiaino di sale
- Per il ripieno:
- 4 cipollotti di Tropea
- 2 cucchiaini di olio di sesamo
- sale
- Nella vasca dell’impastatrice oppure in un mixer o ancora in una ciotola se impastate a mano, mettete la farina, il sale e poi l’acqua poca per volta.
- Lavorate bene l’impasto fino a che non sarà liscio ed elastico ma non troppo sodo. Fate riposare protetto da pellicola alimentare per mezz’ora.
- Nel frattempo tagliate i cipollotti a rondelle abbastanza sottili e conditeli con il sale e un cucchiaino della dose dell’olio di sesamo. quindi infarinate la spianatoia, dividete l’impasto in 8 pezzi ed uno per uno tirate la pasta sottile.
- Cospargete la superficie con i cipollotti e quindi arrotolate il disco d’impasto su se stesso.
- Ora arrotolate il cilindro che avrete ottenuto su se stesso come il guscio di una lumaca e poi tiratelo fino a formare un disco di circa 12 cm.
- Spolverizzate di farina, mettete da parte e continuate con il resto dei pezzi di impasto.
- Riscaldate una padella con il restante olio di sesamo su fuoco medio e quando l’olio sarà caldo cuocete i Cong You bing per 2/3 minuti per lato o finché non saranno dorati.
- Asciugate su carta assorbente e servite immediatamente interi o tagliati a spicchi con salsa di soia dolce.
English version:
I’ve tried for the first time Cong You bing in a very nice Restaurant in London, close to Carnaby Street, a very trendy Restaurant with very trendy people seating along its long lunch counters and we seated all together. I had noticed the lunch guy seated next to me was having and I told the waiter I wanted the same and I was right. Long You bing are a sort of pancakes made with a dough similar to the bread one but without yeast and filled with spring onions and cooked in a saucepan. They are made rolling the dough, spreading it with spring onions, rolling it and then rolling it flat and cooking the pancakes in hot sesame oil. They are beautiful to see and delicious to eat.
Ingredients:
300 g flour
200 g water
1/2 teaspoon salt
4 big spring onions
2 teaspoons sesame oil
Salt
Knead flour, water and salt together until you will get a smooth and elastic dough. Coat it with flour, protect with a plastic wrap and let it rest for 30 minutes. Meanwhile season the spring onions, chopped, with the first teaspoon of sesame oil and the salt. Cut the dough in 8 parts. Roll each one into a thin circle then sprinkle with the onions and roll into a sort of cigar and then roll it into a spiral. Flatten the spirals. Heat a skillet with the second teaspoon of sesame oil on medium heat and when it’s hot cook the Cong You bing for about 2/3 minutes each side. Drain on paper and serve hot with sweet soy sauce.
Un bel sacchettino di carta marrone con i Cong You bing dentro lo porto a Terry per Panissimo di Aprile, la raccolta mensile di lievitati ideata da Sandra e Barbara
e dalla gemellina polacca:
25 comments
mi pare sia uscito un bel blog pulito e essenziale, brava!!!
Grazie Marta. Mi piace molto anche il tuo ed il connubio cibo/viaggi. Spero di avere occasione di incontrarti, prima o poi
Ecco ora cos’altro portare in valigia dalla Calabria… i cipollotti! Così settimana prossima appena torno in Toscana recupero l’olio di sesamo e anche se la dieta dovrà aspettare un’altra settimana questi li devo provare. Lo sapevo che non sarei dovuta passare di qua, le tue foto mi fanno venire voglia di mangiare a qualsiasi ora anche dopo due giorni passati fra la tavola e il divano, ma ero troppo curiosa di vedere il tuo nuovo blog. Anch’io come te per il nuovo blog sarei stata a fare aggiustamenti e ritocchi per altri 5 mesi, ma poi ci si rende anche conto che fino a quando non lo si vede on-line non ci si rende conto di com’è veramente, quindi hai fatto benissimo a lanciarti, e poi lasciatelo dire da un’occhio esterno e meno paranoico è bellissimo 😉
Un abbraccio
Elisabetta
E chissà che buoni quelli portati proprio dalla terra madre. Beata te, a me toccano solo d’importazione
Mi piace la nuova casina 🙂
Stupenda ricetta x inaugurare tutte queste belle novità ^_^
ps: se può consolarti anch’io e la tecnologia ultimamente stiamo facendo a botte 🙁
Eh, Consuelo, mi sa che sto perdendo colpi perché ci metto sempre di più ad imparare e a memorizzare le cose. Va beh, vuol dire che ci consoleremo mangiando giusto? Cerchiamo di vederci quest’estate. Almeno una volta possiamo farlo no? Piuttosto, tu ci sarai al corso con Persegani?
Ciao Gaia, finalmente siamo approdate al tuo blog! Bello, anzi bellissimo e con delle ricette sfiziose e particolari…ci siamo divertite a girarlo un po :-))
Molto sfiziosa e particolare anche quella di oggi!
Speriamo di rivederti presto, magari a Torino…ci vai?
Grazie di cuore a tutte e due. Certo che ci rivedremo a Torino. Questa volta si sposta la famiglia al completo. Mi farà molto piacere rivedervi
Hai visto Gaia in serata hai spiccato il volo anche tu…..nel pomeriggio avevo gia visto il blog ma sai che adesso mi sembra ancora piu bello?! Complimenti dopo tanti mal di testa ora la tua creatura e’ splendida ed anche la ricetta particolare,nuova per me e di certo gustosa.baci
Bel tesoro, ti ringrazio tantissimo e ti auguro il massimo della fortuna per il tuo stupendo blog ❤
Gaia!!!!
anche io mi sono lanciata!!!! e come si puo’ aspettare di avere tutto in ordine, bisogna buttarsi!
e ti sei buttata bene direi, il nuovo blog è STUPENDO!
e sei sempre viva, a parte i mal di testa, ce l’abbiamo fatta quindi!
belle sempre le tue ricette e le tue foto
Sandra
O Sandrina, se non ci fossi stata tu avrei anche perso lo SDENG. Grazie di nuovo perché sei stata veramente provvidenziale tesorina ❤
Ciao Gaia, complimenti!
Anche per me è arabo, ma devo dire che te la sei cavata benissimo. Brava.
I mal di testa ci sarebbero venuti comunque per qualcos’altro, vero?
In bocca al lupo per la tua nuova avventura.
Ho fatto anch’io domanda un paio di volte, ma finora nessuna risposta. Speriamo 🙂
Ciao e buona giornata.
Tiziana
Grazie Tiziana cara. Me la sono cavata perchè un sacco di brava gente mi ha dato una mano. In quanto a te credo che abbiano fermato solo per un pochino le adesioni in vista dell’apertura del portale di iFood ma rincominceranno presto ed io non vedo l’ora di averti “di qua”. Sembra (ed è) un po’ un casino ma in realtà è solo perché siamo abituate a fare le cose in modo diverso perché qua sono più facilmente intuibili. Basta prenderci solo un po’ la mano. Comunque grazie dei complimenti. Io ti aspetto ❤
ok allora spero di arrivare presto!
Grazie dell’incoraggiamento e complimenti ancora. E’ proprio bello!
Un abbraccio, ciao
Tiziana
Non avrai nessun tipo di problema ed io, per quel che può servire, ti accoglierò a braccia aperte ❤️
Auguriiiiii è bellissima la tua nuova casa!
Bellissima questa ricetta, un abbraccio
Dolcissima Gaia!!!!!
Torno ad affacciarmi qui per rimanere nuovamente incantata da questo tuo nuovo spazio che hai creato :-)))
Hai fatto un lavoro meraviglioso sai??
E poi io mancavo da tantissimo tempo in queste tue pagine…
La prima cosa che sono andata a rileggermi è stata il “qualcosa di me“, come se io avessi voluto sentirle con le orecchie quelle bellissime parole che hai scritto!
Mi auguro davvero che questa nuova veste con cui ci fai entrare nella tua cucina, possa darti tantissime soddisfazioni! Tutte quelle che meriti perché sei davvero Speciale.
E di questo Cong You Bing?? Cosa vogliamo dire??
Che mi pare di sentire il profumo di quei cipollotti freschi, avvolti nella pasta e poi saltati nell’olio di sesamo…
Mmmmmmmmmhhhhhhhhhhhh che bontà! 😛
Un abbraccio gigante dolcissima creatura! ♥
p.s. E le foto??? Chettelodicoaffà che sono sempre più belle????? :-DDDDDD
Oh mamma quanti complimenti Emmettì. Mi vergogno un po’ ma mi sa che mi vedi con gli occhi dell’affetto tesoro. Io faccio del mio meglio ma già se accontento te, il mio scopo l’ho raggiunto ❤
La nuove veste ifoodiana mi piace assai! e devo dire che questi pani speciali mi piacciono altrettanto! grazie per averli condivisi con noi! ne farò tesoro!
Grazie di cuore. Anch’io amo i pani di tradizioni diverse dalle nostre..
Uhuu!! Bellissimi! E devono essere stuzzicanti! Mammaggia alla dieta e al giro vita extralarge! Mi annoto la ricetta: devo assolutamente provarli! 🙂
Ma smettila Mari
Eh ma tu hai deciso di farmi sbavare all’infinito! Meglio che legga i tuoi post non più di uno al giorno altrimenti svengo!
Bellissima la nuova veste. Sì lo so non ho letto in ordine cronologico. Mi perdoni? 🙂
Ma figurati Silvia. Io invece non sbavo ma mangio che è molto peggio sai.. Grazie per il blog. Ci ho perso vista e cuore ma ora sono contenta