Con l’avvento di iFood è stato tutto un susseguirsi di novità straordinarie tra le quali questo splendido libro, Il gusto della terra. Noi bloggalline (per chi non avesse ancora chiara la storia delle Bloggalline please read here ) e nella fattispecie Cri, avevamo inizialmente pensato ad un calendario i cui proventi sarebbero andati in beneficenza, un modo per dare una mano anche noi, nel nostro piccolo. Un calendario però, è subito parso evidente, non avrebbe permesso ad ognuna di contribuire ed invece noi volevamo qualcosa che coinvolgesse tutte e quindi è la scelta si è spostata su di un libro. Ovviamente nelle previsioni c’era qualcosa di molto semplice e, problema non secondario, avremmo anche avuto bisogno di un editore che credesse in noi. Con l’incontro al Poggiale però i grandi capi di Net Addiction ci hanno manifestato la loro volontà di darci una mano a realizzare il nostro sogno ed è inutile dirlo, questo ci ha anche dimostrato la fiducia che avevano in questo piccolo grande gruppo di food blogger. Il lavoro che c’è stato dietro alla realizzazione io posso solo immaginarlo, ma quello che so è che nessuna di noi l’ha presa alla leggera e ci siamo dedicate anima e cuore a questo progetto. Il libro raccoglie 115 ricette di 113 autrici divise per capitoli che rappresentano delle macrocategorie di ingredienti semplici, di largo consumo e il più possibile economici che provengono da coltivazioni di paesi in via di sviluppo. Ognuna di noi è ha scelto l’ingrediente e la ricetta ed ha scattato la foto e già questo ha comportato numerosi problemi perché siamo tante ed ognuna con uno stile di fotografia diverso ma dovevamo trovare un modo comune di rendere il piatto per evitare che il libro avesse un effetto patchwork e renderlo invece più armonico possibile. Le nostre famiglie si sono perciò dovute sorbire la stessa ricetta innumerevoli volte perché una volta scattate le foto, queste venivano sottoposte all’approvazione della redazione e del team grafico e se non andavano bene la ricetta andava ricucinata e rifotografata con conseguente sollievo della mia famiglia quando la mia è stata finalmente approvata. Le ricette sono poi state messe insieme e qui è incominciato il lavoro di correzione, impaginazione e tutto quello che serve affinché un progetto diventi reale. Il progetto editoriale è stato curato da Cristina Panizzuti e Lina d’Ambrosio che hanno svolto un lavoro egregio. Come se tutto questo non bastasse, il nostro libro ha avuto come vetrina di lancio il Salone internazionale del libro di Torino e, ciliegina sulla torta, la prefazione dello chef Luca Montersino che, cosa insolita per uno chef, ha mostrato di capire quanto lavoro ci possa essere dietro ad un blog. A Torino ci siamo ritrovate quasi tutte, anche quelle che non avevano partecipato ed è stata una vera festa. Ho avuto la possibilità di conoscere due splendide persone che avevo incontrato solo virtualmente e che già da sole avrebbero giustificato il viaggio, la Patty e la Terry che hanno reso la mia giornata ancora più bella e poi tante altre bloggalline: Vaty, Monica, Roberta, Valentina, Emanuela, Mimma e Marta, Mamma Luci, Sara. La sera poi c’è stato un evento bellissimo ai Docks Dora di Torino dove ho potuto godere della compagnia di Jessica, Marta, Giulia ed Elisabetta con la nana a seguito ed ho anche finalmente conosciuto Betulla. Ci siamo separate, come sempre, con un po’ di tristezza al pensiero che passeranno mesi prima di rivederci ma in realtà resteremo in contatto quotidiano e questa è un’altra delle cose belle del gruppo: il rapporto che abbiamo creato tra di noi, tante, diverse, di ogni età e professione ma sempre disposte ad ascoltare, a dare un consiglio, che sia per la dose dello zucchero oppure per il litigio col marito. E questo libro è il primo di una collana firmata iFood che ci porterà ancora insieme, anche se ognuna nella propria cucina ed io non potrei veramente chiedere di più!
Grazie bimbe ❤️
I proventi dei diritti d’autore delle Bloggalline verranno interamente devoluti alla Fondazione Banco Alimentare
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8 comments
Me lo sto gustando piano piano segnandomi le ricette che voglio provare per prima la tua è stupenda l’ho già notata.
Bell’esperienza che io ho partecipato indirettamente ma non per questo meno intensa.
Mi sarebbe piaciuto essere li.
Grazie care ragazze a tutte.
Buona serata.
Grazie di cuore Edvige. Le ricette sono davvero valide ed anch’io mi sto attrezzando a replicarle. Per ora ho fatto solo i triangoli croccanti con cipolle caramellate ed erano di un buono… Chissà, magari la prossima volta avrò la fortuna di conoscere anche te, chissà ❤️
Che bello leggere le tue parole carissima!!! Quanto mi avrebbe fatto piacere essere insieme a voi in quella bellissima giornata, ma nella vita non tutto va come si vorrebbe! Mi sento comunque molto fortunata a fare parte di questo bellissimo gruppo e di aver trovato persone speciali come te con cui condividere non solo una passione, ma anche un’amicizia! Spero tanto di conoscerti presto di persona, un bacio grande
Chiara
Io ho sentito la tua mancanza perché eri una di quelle persone che avrei voluto conoscere di persona ma capiterà di sicuro prima o poi, che sia un raduno di bloggalline oppure a Lucca Comics Chiara bella.
Un abbraccio grande ❤️
Ecco io proprio questo stavo aspettando, il tuo racconto della giornata al salone del libro e della nascita de “il Gusto della Terra”! Mi hai fatto ridere e emozionare allo stesso tempo per voi che siete dietro a tutto questo che ha dell’incredibile per chi non vi conosce e si fermi a pensare da dove è partito tutto. Io che vi conosco, però, so’ com’è è stato possibile perchè non c’è nessun sogno impossibile se si ha a che fare con persone incredibili.
Ps: Se le portavi a me quelle polpettine mentre ti rimandavano in dietro le foto non mi sarei lamentata più di tanto 😉
Un abbraccio
E’ stato davvero bello Elisabetta. Un momento di condivisione perfetto come raramente accade. La prossima volta invece che negli States vieni a Torino ? Le polpettone sono buonissime ma non più di una volta la settimana, fidati. Solo una cosa riesco a mangiare anche tutti i giorni: la pizza!
Un abbraccio anche a te e troviamoci qualche volta, magari anche a metà strada semmai ❤️
[…] concorso del Molino Grassi il concorso l’ha vinto Gaia e non Silvia e anche il nome sul libro Il gusto della terra era quello di Gaia anche se poi in realtà, fortunatamente, sono apparsi solo foto e nome del […]
[…] ero entrata orgogliosamente a far parte, partoriva l’idea che ci ha portate in seguito a questo. Per chi non avesse voglia di cliccare sul link, l’idea era di contribuire nel nostro […]