Dopo tutte le emozioni dell’ultimo weekend, con la presentazione del libro al Salone e l’incontro con le amiche bloggalline, anche questo weekend è stato caratterizzato da un evento ad alto tasso di emotività infatti ho finalmente incontrato Emmettì, proprio lei, la Emmettì di Un condominio in cucina. Era già un bel po’ che programmavamo di incontrarci perché io e lei ci siamo proprio piaciute da subito ed il rapporto che è nato scrivendoci ha assunto fin dall’inizio una connotazione fortemente personale e poi lei ha le cognate a Pisa e allora che si fa? Non ci si vede? L’incontro era stato rimandato ma all’ultimo un imprevisto le ha permesso di lasciare per un weekend i suoi impegni e così, da un momento all’altro ci siamo accordate ed incontrate. Il web mi ha insegnato una cosa che forse potrà sembrare scontata: nonostante la virtualità le persone le senti comunque a pelle e quindi io lo sapevo che Emmettì mi sarebbe piaciuta ma non immaginavo di trovarla così simile a me in tutto e per tutto, anche nella manifestazione fisica dell’affetto; le persone alle quali voglio bene mi piace toccarle, abbracciarle, è come se volessi condividere anche uno spazio fisico oltre che mentale ed affettivo ma non tutti sono come me e quindi a volte mi trattengo. Beh, con lei non c’è stato alcun bisogno. E poi quella rara e straordinaria sensazione di libertà che dà il poter parlare a ruota libera, senza trattenersi, il ridere delle stesse cose, le passioni comuni, lo stesso modo di vedere la vita. Emmettì mi ha trasmesso tutto questo ed anche di più, è solare, divertente, intelligente, spontanea, una persona veramente speciale. E poi è arrivata carica come il ciuchino di Natale con biscottini, grissini, farine, marmellate, baicoli.. L’amicizia è per me, ancora più dell’amore, un sentimento assolutamente puro, non legato ad alcun bisogno o doppio fine e quando si trova si vorrebbe durasse per sempre. Se questo non accade si rimpiange per tutta la vita, così com’è successo a me con Akiko la mia sorella giapponese della quale ho già parlato in questo post ed è per questo che ne faccio tesoro, quando mi capita di incontrarla sul mio cammino. Ed Emmettì sulla mia strada è stata proprio una gran bella sorpresa ❤
Ricettina semplice semplice della categoria “impediti”, categoria che la mia amica Giulia richiede a gran voce. Fresca, light, colorata ed estremamente veloce. Tratta e rielaborata da una rivista ma non ricordo quale. Ottima con qualsiasi tipo di pesce crudo, orata, ricciola, tonno, unica condizione imprescindibile ovviamente che il pesce sia abbattuto a freddo per evitare infezioni da parassiti.
- 200 g di salmone, orata, ricciola, tonno fresco ed abbattuto tagliato a filetti oppure a fettine
- 100 g di fagioli piattelli secchi
- 100 g di lamponi
- 100 g di spinacini
- 2 spicchi d’aglio
- 3 cucchiai di grappa
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Pepe in grani
- Tenete a mollo i fagioli per una notte intera quindi il giorno dopo cuoceteli per un’ora circa in abbondante acqua con gli spicchi d’aglio aggiungendo il sale solo gli ultimi 15/20 minuti di cottura
- Lavate bene i lamponi quindi schiacciatene 1/3 in un colino e mescolate il succo ottenuto con la grappa ed un pizzico di sale.
- Condite il pesce con la marinata e mettete in frigo.
- Lavate accuratamente le foglie di spinacini, asciugate bene e disponete in piatti da portata singola, adagiatevi al centro i filetti di pesce con la marinata, distribuitevi i fagioli, i restanti lamponi e condite con olio e pepe.
- Servite subito.
English version
Ingredients:
200 g fresh salmon fish or any other kind of fish such as tuna, sword fish or sea bream cut in fillets or sliced (choose fish that has been previously frozen)
100 g dry beans or 300 g cooked beans
100 g raspberries
100 g fresh spinach leaves
2 garlic cloves
3 tablespoons brandy
Extra virgin olive oil
Salt
Fresh ground pepper
How to
Soak the beans overnight and the next day cook them for about an hour in plenty of water together with the garlic cloves adding salt only the last 15/20 minutes. Wash the raspberries then press 1/3 of them through a colander then mix the juice with brandy and a pinch of salt. Season the fish with the marinade and put it in the fridge. Wash the spinach leaves, dry well and place in individual serving dishes, put the fish with the marinade in the middle, the beans, the remaining raspberries and drizzle with olive oil. Some freshly grated black pepper and the salad is ready to be served.
E questo è il ben di Dio che mi ha portato Emmettì:
22 comments
Che bellissime emozioni mi hai trasmesso 🙂 l’amicizia p uno dei sentimenti più importanti e duraturi nella vita di una persona, fanne sempre tesoro 🙂
La ricetta è perfettamente nelle mie corde, da provare quanto prima ^_^
Buon inizio settimana e a presto <3
ps: spero di cuore di poterti riabbracciare (e finalmente chiacchierare) quest'estate…
Vero, l’amicizia è veramente importante nella vita di una persona ed il cibo condiviso acquista doppiamente valore Consuelo. Speriamo di aver tempo per approfondire la nostra conoscenza durante l’estate che viene.
Un abbraccio ?
Buona sera mia cara che bello sentirti così entusiasta,le sensazioni che descrivi le capisco e condivido in pieno anch’io sono amante degli abbracci soprattutto quando si avverte quel meraviglioso feeling,quella sintonia dei sensi….insomma raro e meraviglioso sentirsi sulla stessa lunghezza d’onda!
ti ammiro tantissimo la ricettina è un accostamento di sapori stuzzicanti ai quali non avrei mai pensato,fresco e pastoso allo stesso tempo,bravissima!
Lo so che mi capisci Ketty perché anche con te mi sono sentita subito a mio agio. Speriamo che prima o poi capiti anche a noi di incontrarci “dal vivo” ma questo non ci impedisce comunque di approfondire la nostra amicizia via web ❤️
Emmettì mi ha trasmesso tutto questo ed anche di più, è solare, divertente, intelligente, spontanea, una persona veramente speciale. E poi è arrivata carica come il ciuchino di Natale con biscottini, grissini, farine, marmellate, baicoli… L’amicizia è per me, ancora più dell’amore riconosco la nostra Emmettì in questa descrizione, ciuchino compreso! :)))
Condivido il tuo pensiero sull’amicizia più importante dell’amore.
Spero di avere anche io l’opportunità di incontrarti.♥
Di sicuro. Ora che abbiamo incominciato chi ci ferma più Silvietta?
Son qui che rido mentre piango…
E scusami se per ora non riesco ad aggiungere altro! ♥
Dopo una giornatina di quelle strizza cervello al lavoro, torno qui per godere nuovamente delle parole (a cui ancora non trovo l’aggettivo giusto) che hai scelto per raccontare del nostro incontro :-)))))))))
Sottoscrivo ogni sillaba e anche le virgole ed i punti!
Ed aggiungo che io ti ho trovata mille volte più bella di come ti ho “conosciuta in foto” fino a sabato scorso; ma quella bellezza che disegna il tuo viso niente altro è che lo specchio del tuo cuore e della tua anima! ♥
GRAZIE ANCORA DI TUTTO!
Ora so cosa vuol dire quando ti scrivo: ti abbraccio forte!!
Lo faccio ora, da qui, e rivivo quel momento bellissimo.
A presto dolcezza!
Lo vedi che siamo uguali? Anche le virgole e i punti ? A parte gli scherzi tesoro, che immensa fortuna che tu abbia le cognate a Pisa anche se il tuo lavoro ti lascia pochi spazi liberi. Vuol dire che comunque, anche se non così spesso, noi siamo destinate a rincontrarci. Sono stata veramente bene con te, a mio agio come se ti conoscessi da sempre e ora che ti ho trovata stai tranquilla che non ti mollo più. Preparati ❤️
Ma tesorina, io non ti volevo in lacrime, davvero. Ho solo scritto tutte le cose positive che mi hai trasmesso ❤️
Lo sapevo che ti avrebbe conquistata!! L’hai stritolata anche per me, vero? Ormai conosco lei ma conosco anche te e quanto mi piacete!!! Anche io sono molto fisica, come voi e mi trovi daccordo, le persone si sentono a pelle, quello che ti scrivono, le parole, gli spazi, le virgole … Io vivo ancora delle belle emozioni che abbiamo vissuto a Torino e spero mi restino dentro per un pezzo. L’insalata? Bella, fresca e di sicuro buona. Brava Silvia, un mega abbraccio
Ma perché allora non ci troviamo una volta tutte insieme, anche con la Patty magari. Sai che bello sarebbe.. Vero, Torino è stata veramente una straordinaria esperienza ma l’esperienza la determinano le persone che si incontrano quindi grazie anche a te ❤️
Non vedo l’ora di poter raccontare anche il nostro incontro! Proprio oggi che abbiamo anche scoperto di star leggendo lo stesso libro…più uguali non si può! E per quanto riguarda la ricetta non ho mai provato (ma neanche pensato) di abbinare il salmone ai lamponi, ma devo dire che mi hai piacevolmente incuriosita – spero di poterlo preparare presto e farlo assaggiare alla mia famiglia.
Bacissimi
Ma allora stiamo veramente leggendo in contemporanea lo stesso libro? Guarda che questa cosa è proprio strana Chiara. Vorrà dire che lo prenderò come un segno del destino ? e quindi CI SI DEVE VEDERE anche noi prima o poi. Un bacione cara ❤️
Beh? E la foto di voi due????? Ne avete fatta qualcuna? Tu ed MT siete due persone meravigliose, te oramai ti conosco personalmente e lo dico con certezza… ma anche lei so che attenderà le mie aspettative…. Meraviglia, quando ci rivediamo??? Il tuo commento c’era sul blog… forse avevo incasinato io qualcosa….
Bellissima l’insalata e fantastiche le foto!
PS Tuo marito avrà anche fatto lo sfacciato al Salone… ma caspita che belle foto che ha fatto!
PPS Un bascione anche allo sdraiato!
Sai che, e mi vergogno a dirlo, io ed Emmettì eravamo così prese una dall’altra che dopo esserci salutate e risalite in macchina ognuna ha scritto in contemporanea all’altra: “Noooooo, non ci siamo fatte nemmeno una foto insieme” Vergogna lo so e pensa che avevo anche messo la macchina fotografica in carica quindi doppiamente stordita. Ah, ecco, io lo sapevo di aver scritto un commento da qualche parte anche se non lo vedevo più come so del resto che io e te ci rivedremo e anche presto e in quanto al marito sfacciato le sue foto sono belle ma quelle dell’adolescente sdraiato sono anche meglio.. cuore di mamma.
Un abbraccione forte forte ❤️
Favolosamente buono grazie ho preso nota è una ricetta che farò quanto prima. Grazie di essere passata da me un abbraccio e buona giornata.
Ritrovarsi che cosa meravigliosa. Quando si incontra persone affini, emozionanti è un po’ un riconoscersi come se si fosse sempre stati l’uno nella vita dell’altro.
Un po’ come me e questo salmone meraviglioso.
:***
Hai una famiglia stupenda che spero di rincontrare, prima o poi, da voi, da noi, a metà strada.. Un abbraccio stritolante alla bambina con il nome che sta sopra le nuvole ❤️
Amo gli incontri, anche fugaci, che rendono reale quel che prima era solo virtuale.
Adoro le sensazioni e tutti i ricordi che rimangono nella mente, portando il sorriso.
Quest’insalata è, oltre che bellissima, intrigante e mi piace tantissimo l’abbinamento tra pesce saporito e un frutto acidulo che sgrassa e arricchisce. Viva tutto quello che arricchisce, soprattutto gli amici!
Giusto Monica, è meraviglioso il riuscire a dare un volto a ciò che era solo schermo. Un’immensa soddisfazione. I piatti ci fanno incontrare e le parole ci uniscono per sempre. Grazie di essere passata di qua ?
[…] scorsa settimana, nel mio post dell’insalata di spinacini e salmone, ho parlato della mia amica Giulia che dopo aver scoperto questa storia del blog, si lamenta che le […]