Le fette biscottate della Maria Teresa con il licoli

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Quando ho visto, ripercorrendo le sue ricette del passato, queste fette qui nel blog della mia amica Maria Teresa e delle sue degne compagne, in un attimo ero già a rinfrescare il licoli e a prepararmi con i tempi. Il licoli infatti necessita soprattutto di organizzazione perché per il resto la sua gestione è facile e veloce e dà soddisfazioni enormi. Come mio solito ho voluto dare al pane una forma particolare invece della solita forma delle fette ed ho optato per la forma “a tre palline” che poi durante la lievitazione si uniscono e danno una forma molto carina al pane. Forse non è la forma migliore per le fette biscottate perché ovviamente vengono po’ irregolari ma io mi sono comunque divertita di più.
500 g della farina che desiderate sotto i denti
(Io Einkorn del Molino Grassi)
170 g di licoli
200 g di acqua (dose indicativa)
80 g di olio extravergine di oliva
Un albume
50 g di zucchero
Due bei cucchiai di miele di arancio
10 g di sale
Come sempre usate un licoli attivo. Io ho provato ad usarlo al primo rinfresco ed il pane è lievitato senza problemi.
Mettetelo nella ciotola dell’impastatrice e scioglietelo bene nell’acqua usandone solo 100, 150 g massimo. Se servirà potremo sempre aggiungerla in corso d’opera. Frullate ed aspettate che si formi una schiumina in superficie. A questo punto unite la farina, lo zucchero ed il miele e incominciate ad impastare. Quando il tutto sarà ben amalgamato unitevi l’albume ed il sale e lavorate fino a quando l’impasto incomincerà ad incordare, quindi potrete aggiungete l’olio a filo.
Impastate fino a quando non si formerà il velo e poi mettete a riposare coperto da pellicola trasparente ed al riparo da correnti  fino al raddoppio. A me ci sono volute 8 ore. A questo punto ho sgonfiato l’impasto, l’ho diviso in tre palline di uguale peso e le ho messe vicine una all’altra all’interno di uno stampo da plumcake, ho protetto di nuovo con pellicola trasparente ed ho lasciato lievitare altre 2 ore, dopo di che ho infornato a forno già preriscaldato a 200′ dopo aver spennellato di latte. Dopo 15 minuti di cottura ho abbassato la temperatura a 190 (nel frattempo però mi si era scurito un po’ troppo) ed ho cotto per altri 15 minuti. Ricordate che il pane per essere cotto deve avere una temperatura al cuore di 192′, quindi se possedete un termometro digitale usatelo!

 

Quando sarà cotto, aspettate che si freddi, foderate di carta alluminio e fate riposare fino al giorno dopo, quando potrete finalmente tagliare le fette più regolarmente possibile e tostarle a 150′ finché non saranno diventate di un bel colore dorato. Si conservano fino ad un mese in un contenitore di latta .
English version
Ingredients:
500 g of your favorite flour
(I have used einkorn wheat)
170 g of sourdough liquid starter
200 g lukewarm water
80 g extra virgin olive oil
An egg white
50 g sugar
two tablespoons of honey
10 g salt
As usual you have to have your liquid started alive and kicking. In this case I fed it only once and it was enough. Put it in your stand mixer bowl and dissolve it in the water using only 100 or 150 g. If you should need more water you will add it later on. Blend and wait until a foam will appear on the surface. Now you will add the flour and the sugar and start to knead. When the dough will be smooth add the egg white and the salt and knead for about 10 minutes, then it will be the time for the extra virgin olive oil. Knead again for ten minutes and then put the dough to rest covered with a plastic wrap until it won’t be doubled in size (in my case 8 hours). Flatten it, divide in 3 balls of equal weight  and put them inside a plumcake baking pan and leave it again until it will double.
Cook in preheated oven at 200° after you will have brushed it with milk. After 15 minutes mine was darken too much so I turned the oven temperature to 190° and cooked for other 15 minutes. Remember that the bread, to be cooked, need to have at the core, a temperature of 92° so if you have a digital thermometer use it! When the bread will be ready, wait for it to cool then covered it with aluminum foil and leave it for the day after, when it will be easier to cut the slices regularly and then toast them in the oven at 150° until they will be a nice golden color. You can store the toasted bread in an airtight tin can. They go up to a month.

Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Ottobre, la raccolta di lievitati ideata da Sandra e Barbara ed ospitata questo mese da Degustibus itinera di Maria Teresa

e dalla nostra amica polacca, Zapach Chleba del blog The scent of bread
anche se ancora non ho capito dove inserire ottobre 😉

 

 

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14 comments

Tamara @ 6 Ottobre 2014 - 7:55

Buongiorno Gaia!!!!!
meravigliose le tue fette irregolari, mi piace un sacco questa storia delle tre palline :))) chissà perché ho pensato che in qualche modo fossimo noi tre svalvolate, insieme nel condominiostampo (stavo per unire i due termini in altro modo, fortuna che, pur essendo lunedì, a quest'ora qualche neurone già funziona:))))
sai che ti leggo sempre, mi spiace tantissimo non palesare la mia "presenza", ma oggi ho ritagliato qualche secondo perché mi fa troppo piacere ringrziarti! e infilarti subito nella nostra pagina preferita!!
Buona giornata e grazie!
tam

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Maria Teresa 6 Ottobre 2014 - 14:08

La mia Tam….

Ahahahahahahahahahahahhahahahaha il condominiostampo!!!!!!! Ahahahhahahahhahaahahahahhahahhahh!!!! :)))))))))))))
Sei insuperabile! :-*****************

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burroemalla 7 Ottobre 2014 - 6:26

Fra tutte mi fate morire.. Troppo buffe!

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Maria Teresa 6 Ottobre 2014 - 14:07

Gaia!!!!

Ma che regalo mi hai fatto trovare questo lunedì mattina!!! :)))))))))))))
Arrivata al lavoro ho acceso pc e la prima cosa che ho fatto è stata affacciarmi dal mio balconcino condominiale e quando nella blogroll ho visto il tuo post mi son detta: ma sarò io quella Maria Teresa lì???? :-OOOOOO

Ed aperta la tua pagina sono rimasta incantata dalla bellezza di queste fette…, altro che irregolari!! E mi piacciono da morire!!
Grazie per averle provate, per esserti fidata della ricetta che ho postato e soprattutto per averci fatto entrare nella tua cucina ;))

Sei stata dolcissima! ♥
Buona settimana. Che sia piena solo di cose belle :))

p.s. adoro i cestini portapane rivestiti di stoffa e merlettini…!

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burroemalla 7 Ottobre 2014 - 6:30

Ma tesoro, il regalo me l'hai fatto tu con la ricetta.. Unica pecca la quantità perché le fette sono già state completamente spazzolate

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Itinera De Gustibus 6 Ottobre 2014 - 21:27

Sono davvero perFETTE!!! Giusta la lievitazione, l'alveolatura regolare, il colore caldo e dorato.
Sei bravissima, grazie per l'inserimento nella raccolta 🙂
Maria Teresa

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burroemalla 7 Ottobre 2014 - 6:31

Grazie di avermi ospitata Maria Teresa. Ho già un'altra ricettina pronta per te..
A presto e grazie per essere passata.

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sandra pilacchi 7 Ottobre 2014 - 6:48

sei bravissima, strepitosa, eccezionale!
e anche loro, quelle del condominio in cucina sono moooooooooolto speciali!
un bacio
Sandra

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burroemalla 13 Ottobre 2014 - 15:45

E perché tu….
Un bacione enorme tesoro ♥

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MARI Z. 7 Ottobre 2014 - 15:30

Uhuuu che bontà! queste ci vorrebbero alla mia tavola al mattino per la colazione!!
quel primo piano cioccolatoso è una vera tentazione!!! 😉

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burroemalla 13 Ottobre 2014 - 15:46

Grazie Mari. Certo che tra queste e quelle tanto pubblicizzate c'è il mare.. Le ha mangiate persino il marito il che è tutto dire

Reply
Crema ai pistacchi e cioccolato bianco | Burro e Malla 1 Aprile 2015 - 22:29

[…] le abbiamo già trovato diversi utilizzi. Prima di tutto spalmata con queste fette biscottate qui che ho preparato già due volte questa settimana, poi per farcire un Angel Cake ed infine come […]

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Nik 20 Giugno 2018 - 6:30

Ma il miele quando lo metti?

Reply
burroemalla 20 Giugno 2018 - 12:11

Scusami ma mi ero dimenticata di riportare il miele nell’esecuzione della ricetta 😉

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