Nelle ultime settimane purtroppo il blog è diventato quello che mi ero ripromessa non sarebbe mai dovuto diventare e cioè un peso. Ero partita da casa consapevole che al mare non avrei avuto modo, dati i tempi ridotti, di mantenere una cadenza almeno bisettimanale e mi ero messa quindi il cuore in pace sapendo che al ritorno a casa, a settembre, sarei potuta ripartire con i soliti ritmi. Quello che però non mi aspettavo assolutamente era che avrei avuto problemi, di questi tempi, con la connessione. A casa utilizzo una connessione wi-fi da router che ovviamente al mare non ho e dato che non posso accedere a Blogger da iPad, sono stata costretta a portarmi dietro il fisso e a spulciare tra le innumerevoli offerte per poter aggirare l’ostacolo della connessione. Alla fine mi sono decisa per il Web Pocket della 3, con tariffa fissa di 5 €. al mese più l’acquisto appunto del Web Pocket (75 € circa) per un traffico di 3 GB. Il problema sembrava risolto se non fosse stato che la prima volta che mi sono connessa, ho scritto un post, ho fatto editing di 5 o 6 foto ed ho pubblicato e già avevo esaurito i 3 GB. Ho acquistato un’altra ricaricabile, pensando che magari al wi-fi si era connesso contemporaneamente anche mio figlio con l’iPad, io con l’iPhone e che questo aveva comportato la differenza, ma anche con la seconda carta dopo 2 giorni altri 3 GB fatti fuori. Ci sono cose che non tornano, come il fatto che dalla paura di consumare inavvertitamente traffico ora il wi-fi lo tengo sempre staccato e nonostante questo lunedì, giorno nel quale non mi sono MAI connessa, ho consumato comunque 700 MB con una connessione (mai fatta) di 45 minuti avvenuta non si sa come con il Web Pocket spento. Cambio la password ogni due giorni come consigliato dall’operatrice 3 che tra l’altro mi ha detto che questi scaricamenti sembrano attribuibili a scaricamenti di cose pesanti tipo film e non certo per un blog, ma il problema resta. Ho buttato via un sacco di soldi e non ho risolto nulla. Mi vedo quindi costretta a preparare i post, fare le foto e poi attendere una di quelle poche volte in cui torno a casa ed ho almeno due ore di tempo. Mi scuso quindi se la mia presenza sarà discontinua ma al momento non vedo altra soluzione.
La ricetta di oggi (che certo oggi non vedrà la luce come post) è una ricetta per la quale sono necessari ingredienti di prima qualità perché è composta esclusivamente da stracchino, pomodori, basilico e olio e quindi lo stracchino dovrà essere freschissimo, i pomodori ciliegini i più dolci che riuscirete a trovare e l’olio deve essere di quello buono davvero e meno male che a me, come Toscana, quello non manca mai. L’idea l’ho presa da qui dalla bravissima Cameron.
E’ una ricetta di una semplicità estrema, ma che si presenta molto bene su di una tavola estiva grazie ai suoi colori ed il suo sapore fresco ed intenso.
Va preparata almeno il giorno prima fino all’ultimo passaggio e cioè all’aggiunta dei pomodorini e poi il piatto sarà conservato in frigo fino al momento di servirlo. Qualche bella fetta di pane tostato strusciato con l’aglio o qualche bella fetta di focaccia calda e via! Può rappresentare un secondo leggero oppure un antipasto. Per noi oggi ha fatto da piatto unico seguito però da un bel gelato fiordilatte home made.
Ingredienti:
750 g di stracchino freschissimo
Un bel mazzetto di basilico
15 pomodori ciliegini
Sale e pepe
Olio
Schiacciate bene lo stracchino e poi con la metà fate uno strato che copra il fondo di una pirofila trasparente media. Salate leggermente, pepate, mettete qualche bella foglia di basilico ed olio abbondante. Coprite con lo stracchino rimasto, proteggete con pellicola trasparente e mettete in frigo fino al giorno dopo. Prima di servire prendete dei pomodorini ciliegini, lavateli, tagliateli a metà e metteteli circolarmente sullo stracchino. Guarnite con basilico e servite con fette di pane tostato strusciate con l’aglio.
English version
Ingredients
750 g of stracchino (creamy cheese)
Basil leaves
15 cherry tomatoes
Salt and pepper
Extra-vergin live oil
Mix well the stracchino to make it creamier then spread half of it on a medium size glass gratin dish. Season with salt and pepper, add some basil leave and generously drizzle with extra-vergin oil. Cover with the stracchino left then wrap the dish with plastic film and leave in the fridge overnight. Just before serving, wash the cherry tomatoes, halve them and use to garnish the stracchino. Serve with toasted garlic bread.
4 comments
miseria che foto!
e la caprese di stracchino? e anche questa si prova, stasera subito per domani!
un abbraccio
Sandra
p.s. noi abbiamo sviluppato il digitale terrestre (roba di trenta anni fa) invece del cavo….. e che vuoi fare, in Italia prima si fanno gli interessi di pochi e poi quelli di molti (forse, ma molto forse)!
Ma che buono che deve essere questo piatto..
mi mancheranno molto i tuoi post se per caso decidi di prenderti una pausa estiva, ma carissima, le ferie estive servono per rilassarsi e staccare la spina! no stress!
lascia perdere le connessioni varie…riposati e senz'altro ci stupirai al rientro, con novità culinarie, belle foto e racconti sempre appassionanti!!! 🙂
non mi piace…mi strapiaceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! (Io vado matta per i formaggi!!) Un abbraccio SILVIA