Gnocchi bietola e spinaci al sugo di Philadelphia

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Io e la Sandra continuiamo ad inventarci ricette per il nostro contest Pasta che ti passa… Impastiamo la crisi. Ormai è diventato una specie di esperimento creativo, un brain storming di paste di ogni tipo, colore e foggia. Il bello è che noi italiani, abituati da sempre a tutta questa varietà, nemmeno la apprezziamo proprio per la sua ovvietà, ma basta cambiare nazione per vedere come proprio questa varietà sia in realtà un tesoro comune a tutti gli italiani. Ad ogni regione, ad ogni provincia, corrisponde un tipo diverso di pasta, fatta con farine diverse, metodi diversi, con o senza uova, tirata fine o tirata spessa, ripiena di poco se la zona è una zona a retaggio contadino oppure ripiena di ogni ben di Dio se la zona è sempre stata una di quelle dove si poteva spendere, corta, lunga, fatta col ferretto o con la chitarra, in pratica una serie infinita di variazioni. Ma non solo la pasta!
“Che dici Sandra? Gli gnocchi valgono? Si possono mettere nel contest?”
“Come no, certo che si possono mettere, c’è la farina dentro no?”
E così ecco che oggi a casa mia abbiamo mangiato gli gnocchi. Gnocchi che invece di essere impastati e ridotti a rotolino e poi tagliati, vanno messi nell’acqua bollente quando sono sotto forma di crema quindi aiutandosi con una sac a poche oppure dosandoli con due cucchiai. Gnocchi che come consistenza ricordano gli spatzles solo che invece di essere piccolini e seccolini sono grossi, gnocchi nei quali si possono affondare bene i denti, gnocchi che saziano, pieni di greens come dicono gli anglosassoni e quindi nemmeno troppo calorici. A dimostrazione che anche negli gnocchi gli italiani hanno messo la fantasia, l’ingegno e una buona dose di golosità. 
Un primo piatto economico anche perché, per quel che mi riguarda, non mi fa desiderare un companatico ma piuttosto di servirmene una seconda volta e chiudere con una mela. 
Vi serviranno:
Per gli gnocchi
100 g di spinaci
100 g di bietole
110 g di farina
100 g di latte
2 uova
25 g di burro
20 g di grana grattugiato
Noce moscata
Sale e pepe
Per il sugo
300 g di passata di pomodoro
Uno spicchio d’aglio
50 g di Philadelphia
Olio
Sale e pepe
Prima di tutto lavate bene gli spinaci e le bietole e poi fatele stufare velocemente in una padella antiaderente. Basteranno 5 minuti.
Strizzateli bene (attente a non bruciarvi le mani) e poi tritate col coltello. Nel frattempo avrete fatto bollire il latte con il burro. Travasatelo in un mixer oppure in una ciotola larga e versatevi tutta insieme la farina. Mescolate bene, poi aggiungete il grana grattugiato, gli spinaci e le bietole, la noce moscata, il sale e il pepe. Incorporate le uova una alla volta. Il composto deve risultare abbastanza cremoso ma dovrà essere possibile farlo cadere dalla sac a poche direttamente nell’acqua bollente tagliando con un coltello oppure prelevandolo con un cucchiaino quindi se vi rendete conto che la farina non dovesse essere sufficiente, aumentatela tranquillamente anche di 40/50 g. Dipende, come sempre, dalla farina che userete. 
Cuocete in acqua bollente salata ma non scolate subito gli gnocchi quando vengono a galla. Calcolate circa 5 minuti di cottura.
Ho condito questi gnocchi con un semplice sughino ottenuto facendo soffriggere un trito di aglio in poco olio, aggiungendo della passata di pomodoro, sale e pepe e poi facendoci sciogliere una noce di philadelphia che col suo gusto lievemente acidino  contrasta magnificamente col dolce del pomodoro. Un poco di sale, una macinata di pepe fresco e via, di corsa a tavola! 

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sandra pilacchi 10 Aprile 2014 - 18:55

A me MI piacciono gli gnocchi!

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burroemalla 14 Aprile 2014 - 7:01

Pure a me mi piacciono tanto 😉

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Cucina Teorica 10 Aprile 2014 - 20:57

Mi sembrano ottimi, ma non fanno (più) per me perchè (purtroppo) sono allerrgica ai spinaci….però il sugo lo posso mangiare, eccome! 🙂
Ciao
Isabel

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burroemalla 14 Aprile 2014 - 7:02

Anch'io lo sono ma ogni tanto faccio uno strappo alla regola che poi pago ma gli spinaci sono troppo buoni e ne vale la pena!

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edvige 11 Aprile 2014 - 11:08

Ciaooo io sono la gallina vintage e mi sono aggiunta ma penso che su faceci siamo già… bella ricetta e belle immagini sono le 13 e mi viene fameeee buona giornata.

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burroemalla 14 Aprile 2014 - 7:04

Allora grazie Edvige.. anche a me viene fame e ultimamente anche a tutte le ore purtroppo.. Gli gnocchi poi sono una delle cose che mi fa più gola

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sississima 14 Aprile 2014 - 7:20

appetitosi ed invitanti, un abbraccio SILVIA

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burroemalla 24 Aprile 2014 - 10:12

Ciao bella Silvia. Grazie e un abbraccino anche a te

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