Chiuso per alluvione,
“avevo l’epi di segale fusion dentro al forno, ero pronta per fare le foto.
e pensavo, ….ma quanto piove.
ci avevano allertato, le scuole erano chiuse, i bambini a casa.
ma mica vai a pensare che tocca proprio a te?
e invece la vita è così, in un attimo si riprende tutto quello che ti ha dato e se lo porta via.
quando l’acqua ha cominciato ad entrare era troppo tardi.
è stato un attimo. non c’è stato tempo di fare niente se non di salire al piano di sopra e attaccarsi al cellulare
per chiamare aiuto.
è saltato tutto, luce, telefoni. isolati in due secondi, con il fango che ti entra nel salotto di casa e si prende le tue cose.
sono venuti a prendermi e mi hanno portato in salvo con una ruspa perchè a piedi era troppo pericoloso.
è andata bene, mi ripeto, è andata bene.
ma tornare a spalare acqua da casa stasera è stato duro, per usare un eufemismo.
sono a casa di mia suocera a dormire, a casa mia non è possibile.
domani è un altro giorno, domani si ricomincia.
adesso voglio solo riuscire a dormire.”
questo è quello che ha vissuto oggi Gaia, io lo scrivo qui per lei, è tutto quello che posso fare per lei in questo momento.
spero solo che tutto passi in fretta e tutto torni alla normalità.
per usare le sue parole:
Coraggio Gaia, domani è un altro giorno!
Sandra
5 comments
Cara gaia, arrivo qui attraverso Sandra, non ci sono molte parole, ti dico solo che spero di leggerti presto! Simo
E io provo a ripartire.. Grazie dell'incoraggiamento. Ce n'è bisogno!
♥ e noi saremo qui Gaia, ad aspettare il tuo ritorno.
Un abbraccio…FORZA!
In questo momento mi prendo tutti gli abbracci disponibili. Grazie!
[…] che aspettavo con impazienza e quando, ad appena 10 giorni dalla nascita del blog c’è stata l’alluvione con tutti i problemi che ha comportato alla mia famiglia, lei c’era e mi ha addirittura […]