Gli americani, con la storia multiculturale che si ritrovano alle spalle, non si fanno certo spaventare dalle contaminazioni culinarie ed ultimamente ecco che l’innovazione si trasferisce nelle famose bakeries. La moda degli ultimi due anni è rappresentata dai fusion/desserts ed ecco nascere i cronuts (croissant/doughnut), i chounuts (pasta choux/doughnut), i cruffins che sono ovviamente un ibrido che unisce i croissants sfogliati ai famosi, tradizionali muffins, i donnoli (doughnut/cannoli) ed i wonuts (waffle/doughnut). I più importanti giornali d’America ne parlano, si stilano classifiche su quali siano le migliori bakeries nelle varie città e pare che fuori dalle migliori ci siano code di appassionati in fervida attesa di assaggiare l’ultima folle creazione. Badate bene, alcune di queste sono preparazioni abbastanza complesse e a parte i wonuts che a me non attirano molto, in tutti gli altri i denti li affonderei molto volentieri ed il primo di questi è stato un cruffin. Il Re-cake di settembre, col suo blog nuovo di zecca infatti è dedicato proprio a questi dolcetti. Non è una ricetta da principianti ma poi in realtà, se si leggono i vari passaggi, l’impasto non è altro che un impasto lievitato senza uova. La difficoltà sta piuttosto nel capire le fasi della formatura che anche con le foto della ricetta originale di Lady and pups, non è per niente semplice da seguire perché non ce ne sono che mostrino come si arrotola il cruffin con il lato aperto verso l’esterno.
Un’altra cosa che mi ha creato qualche difficoltà è stato passare la sfoglia ai rulli mano a mano che si assottigliava nonostante la farina passata religiosamente ma basta tagliare le strisce di pasta più corte ed il problema è risolto. Il risultato ha superato abbondantemente ogni mia aspettativa. I cruffins sono proprio buoni. Non ho usato creme o marmellate per riempirli perché prima volevo assaggiarli nature quindi li ho semplicemente sfogliati con del burro e poi cosparsi con zucchero di canna e granella di nocciole e già così, senza tanti fronzoli, sono eccezionali. Poi, in previsione del post e per invogliare maggiormente chi mi segue a preparare i cruffins, mi sono messa in caccia sul web alla ricerca di foto che spiegassero meglio i passaggi ed ho trovato un blog spagnolo, L’orso con gli stivali ed ora mi sento veramente sicura nell’affermare che CHIUNQUE legga questo post potrà replicare i cruffins senza alcuna difficoltà. Questo tipo è geniale: ha fotografato ogni singolo passaggio. Mi dispiace solo aver visto la sua ricetta DOPO aver ormai preparato i cruffins. L’avessi scovato prima mi sarei risparmiata un bel po’ di tempo.
E ora basta chiacchiere. Un po’ di buona musica, allacciate il grembiule e via che si parte!
- 150 g di farina 0 (io di farro)
- 150 g di farina 00
- 6 g di lievito secco
- 1/2 cucchiaino di sale (oppure 1 cucchiaino intero se si vuole la versione salata)
- 3 cucchiai di zucchero (da non usare come sopra)
- 130 g di acqua tiepida + 2 cucchiai (all’occorrenza)
- 50 g di burro non salato, ammorbidito e tagliato a cubetti
- 165 g di burro non salato lasciato a temperatura ambiente almeno un’oretta
- Zucchero di canna
- Granella di nocciole
- Prima di tutto ricordatevi di mettere fuori dal frigo il burro perché la temperatura è molto importante, poi mettete nella ciotola dell’impastatrice le due farine, lo zucchero, il lievito ed il sale. Mescolate brevemente quindi aggiungete l’acqua tiepida ed impastate a 1/2 (o comunque bassa velocità) per 3 minuti. A questo punto l’impasto che si ottiene è decisamente grezzo ma se proprio non si compitasse, usate un po’ dei due cucchiai di acqua aggiuntiva ma attenzione perché se l’impasto risultasse troppo morbido avrete difficoltà a passarlo attraverso i rulli. Ora unite la prima dose di burro, 50 g, tagliato a cubetti e continuate a lavorare a bassa velocità per altri 5 minuti e poi aumentate la velocità a 2,5 e questa volta lavorate per 10/15 minuti. Dovrete ottenere un impasto liscio ed elastico. Mettete a riposare coperto con pellicola trasparente e fate riposare per 45 minuti a temperatura ambiente e protetto da correnti d’aria. A riposo avvenuto spostate l’impasto su di una superficie infarinata e dividetelo in 4 parti uguali (usate la bilancia) quindi tenete una porzione sulla spianatoia e coprite le altre con pellicola. Ora stendete con un matterello la prima pezzatura cercando di darle una forma più regolare possibile e poi incominciate a passarla attraverso i rulli partendo dal più largo fino ad arrivare a quello più sottile, tagliando la striscia di pasta quando incomincia a diventare troppo lunga ed infarinandola spesso. Cercate di ottenere delle strisce veramente sottili. Ora strofinatele gentilmente con la seconda dose del burro tenendo presente che vi servirà per altre 7 strisce quindi fate bene i vostri conti ? Cospargete con abbondante zucchero di canna e la granella. Arrotolate la striscia da una parte all’altra cercando di arrotolarla più strettamente possibile ottenendo una specie di fuso più sottile sulle estremità ma cercate di farlo cicciottello e di non tirarlo troppo perché non deve risultare troppo lungo ma piuttosto spesso. Prendete la seconda metà della striscia di impasto, imburrate e cospargete di zucchero e granella anche questo quindi posizionate il primo rotolo sulla sua estremità ed arrotolate di nuovo. Mettete il trinchetto ottenuto da una parte e ripetete con le altre strisce. Alla fine otterrete 4 rotoli. Tagliatene ognuno a metà per la lunghezza e arrotolatela striscia ottenuta mantenendo il taglio verso l’esterno, e chiudete con una specie di nodo infilando sotto le estremità. Mettete questi codini in una teglia da muffins imburrata e fate bene attenzione ad infilare il nodino bene all’interno delle forcine altrimenti se ne resta troppo fuori viene un po’ a fungo tipo i miei. Otterrete 8 cruffins che dovrete far lievitare coperti da pellicola trasparente per 2/3 ore a seconda della temperatura che c’è in casa. Preriscaldate il forno a 200° funzione statica (a me colorivano troppo così li ho cotti a 180°) per 20 minuti circa. Far raffreddare su di una gratella e appena tiepidi spolverizzare abbondantemente di zucchero a velo oppure passateli nello zucchero semolato.
English version:
Americans, with their multicultural background.surely do not get scared by culinary contamination and lately the innovation comes from bakeries. The last few years trend is the fusion dessert so here they come: the cronuts (croissants/donut), the chounuts (choux pastry/donut), the cruffins that are obviously a hybrid that combines french croissants with the famous, traditional muffins, the Donnoli (donut/cannoli) and wonuts (waffles/donut). The most important newspapers in America are talking about them, they draw up charts of which one is the best bakeries in the various cities and it seems to be, out of the best ones, queues of fans waiting to try the last creation. Mind you, some of these preparations are quite complex and apart from wonuts, I would happily sink my teeth into all of them, and the first one I could do it. it was a cruffin. The Re-cake of September is in fact dedicated to these treats. It is not a recipe for beginners but if you read the recipe, the dough is nothing more than a yeast dough without eggs. The difficulty lies rather in understanding the steps of forming the cruffins that even with the photos of Lady and pups (the original recipe), it is not at all easy to follow. Another thing that caused me some difficulty was to get the dough through the pasta machine although my almost religiously use of the flour but just cut the strips of dough shorter and the problem is solved. The result has been well beyond my expectations. The cruffins are delicious. I did not use creams or jam to fill them because I wanted to taste them nature first, still so I’ve just rubbed the strips with soft butter and then sprinkled them with brown sugar and chopped hazelnuts and they are outstanding. Then, in anticipation of the post and having trouble explaining how to form the cruffins, I started hunting on the web looking for pictures that explained the steps and I found a Spanish blog, Bear in Boots and now I can tell you that ANYONE reading this post will be able to prepare cruffins without any problem. This man is a genius: he photographed every step. I only regret having seen his recipe AFTER having already prepared the cruffins. Having discovered first would have saved me a lot of time.
And now enough of chit-chat. Some good music, tie your apron strings and lets go!
Ingredients:
150 g bread flour
150 g all purpose flour
6 g instant dry yeast
1/2 teaspoon of salt (1 if you want to prepare a salted version)
3 tablespoons of sugar (only if you are preparing the sweet version)
130 g lukewarm water + 30 g for adjustment
50 g unsalted butter, soften and cubed
165 g of unsalted butter, room temperature
Here the written instructions but follow my advise, have a look at Bear in the boots pics. It will all clear up ?
Con questa ricetta partecipo al Re-cake di Settembre
20 comments
Finalmente riesco a venire a leggere come li hai fatti! Bravissima, sei stata proprio brava, altro che fungo 🙂 Grazie anche per il link dell’amico spagnolo, ora vado a guardarmelo. Spero di riuscire ad avere il tempo per farli anche io. Ti abbraccio tesoro mio
Effettivamente con le foto dell’orso con gli stivali l’impresa diventa molto più semplice ? Se programmi di prepararli dagli sicuramente un’occhiata
Un bacione Terry bella ❤️
che belli! Sono venuti fantastici!! Un abbraccio SILVIA
Grazie Silvia e comunque siete voi che ci date gli stimoli giusti quindi un grazie anche a te e un abbraccio ❤️
Allora, subito due cose a caldo!
Uno.
Quando ho letto questo post sono tornata a respirare l’aria di quando approdai qui le prime volte…
Un’aria che mi trasmette una quiete ed una tranquillità assolute!
Un’aria che mi fa sembrare di essere lì dietro alla finestra ad osservarti mentre cucini, e di ascoltarti mentre ci racconti quello che prepari…
E ti assicuro che è una sensazione bellissima!!
Due.
Questi cruffins sono una roba da svenimento.
In rete ho visto tantissime preparazioni ma nessuna mi ha entusiasmato quanto questa tua!!
A parte le foto che sono sempre meravigliose! :-))))
Sei stata bravissima! Soprattutto nello scegliere di non “contaminare” (per modo di dire ovviamente) un sapore già di suo meraviglioso :-)))))
Che dirti??
Che questi cruffin si devono proprio fare!
Grazie per averli condivisi con l’Amore che sempre ti contraddistingue! ♥
Ti stritolo! :-*
Ma Emmetti del mio cuore, mi fai quasi sembrare una vera cuoca e poi se mi abituo ai tuoi complimenti come faccio? Mi toccherà venire a cercarti quando non me li fai e come faresti tu e i tuoi numerini con me tra i piedi? Scherzi a parte, grazie tesoro mio per l’incoraggiamento che non mi fai mai mancare e che mi spinge a cercare di migliorarmi. Sei una vera amica oltre ad essere un’ottima cuoca fonte di ispirazione (vogliamo parlare dei tuoi grissini oppure dei tuoi biscotti oppure delle tue fette biscottate?) Te l’ho detto tante volte e te lo ripeto qui: mi piacerebbe da morire passare una giornata a cucinare a 4 mani magari un bel lievitato di quelli lunghi lunghi in modo da poterci far rientrare tante chiacchiere. Chi sa che un giorno… Un abbraccione da stritolo anch’io ❤️
Ti leggo e correrei lì da te adesso!!!!! ♥
Ti ho già aperto il cancello ?❤️
Mi fai sciogliere…
:-))))))))))))
Sei la mia amica ❤️❤️❤️
Ma che meraviglia….sono un’opera d’arte quegli strati così perfetto nel loro ondeggiare,davvero bellissimi io non saprei dove mettere le mani.
Grazie per le spiegazioni su alcuni “incroci”americani non sono aggiornatissima 😛
Se guardi le foto dell’Orso con gli stivali ti renderai conto che sono fattibilissimi e poi sono così buoni Ketty che vale la pena provarci. Visto quante cose strampalate stanno tirando fuori? Da siciliana doc che ne pensi dei donnoli? #idonnolinonsipossonosentire ?
Un bacione cara ❤️
Li ho fatti e a differenza di te, io li ho imbottiti (ma imbottiti veri) di crema alla nocciola… manco a dirti che ho avuto problemi a fotografarli…. li mangiavano le mie figlie, io, il gatto della signora Gina… Buonissimi! Hai fatto delle foto bellissime (e che te lo dico a fare?)… Il liceale? Come procede?
Un bascione gioia bella!!
Oh mamma, pure con la crema alla nocciola? ? Sei molto coraggiosa Patty e poi visto il risultato? Quasi non ce l’hai fatta a fotografarli.. Troppo golosi per resistere ? Comunque davvero buoni questi cruffins.. Il liceale sta scoprendo la libertà e ci prende anche troppo gusto ? Ora c’è da fare attenzione sul serio ? Voglio parlarti a voce io.. Quando ti torna meglio?
Un abbraccione ❤️
Che dirti? sono bellissimi!! belli gonfi e scrocchiarelli! Ci credi che quegli 8 cruffin a casa mia sono spariti nel giro di mezz’ora? poi li ho ritrovati tutti nel giro vita…. ^o^ … bacioni e buona settimana
Il giro vita? Ecchecos’è? Da quando ho aperto il blog non vedo più nulla di simile quindi mi sa che siamo tutte sulla stessa barca Marina ?
Ciao tesoro <3 Che meraviglia questi cruffins, viene voglia di allungare la mano e prenderne uno, devono essere deliziosi! Bravissima, ti abbraccio forte e ti rinnovo gli auguri, di tanto amore e felicità <3 :**
Dolce Valentina, sei sempre un tesoro. Grazie degli auguri, un abbraccio forte e spero di vederti a Montecatini ❤️??
Ciao bellissima, questi sono da provare!
E…. se ne hai ancora uno o due DEVI portarli al nostro prossimo caffè !
Baci.
GiuseB
Guarda, se serve per farti venire a colazione con me te li preparo anche subito ❤️