Ingredients:
Starter
200 g of flour
50 g sourdough starter or 100 g of liquid sourdough starter or 7 g compressed yeast
120 g full fat milk
20 g yolk
Dough
300 g flour
70 g full fat milk
70 g yolk
50 g eggs
170 g sugar
120 unsalted butter
140 dried figs cut roughly
150 g of candied oranges and citron
A tablespoon of vanilla extract
2 g of salt
Icing
100 g sugar
100 chopped hazelnuts
70 g flour
70 g egg whites
To decorate
Hazelnuts and sugar grains
The day before start preparing the icing mixing all the ingredients together with a beater. The icing will have to stand for a day. You will need to have your sourdough starter alive and kicking (feed it at least 2/3 times) and you will mix it with the other ingredients for the starter, flour, milk and yolk. Then you will cover the bowl with plastic wrap and let it rest all night inside your oven with the light on. In the morning prepare the dough putting in your standing mixer bowl the flour with the starter dissolved in a little bit of the lukewarm milk and knead for 5 minutes, then add all the other ingredients except the candied oranges, the figs, the butter and salt and knead for other 15 minutes. Add the salt, the butter little by little and knead until the dough won’t be elastic and smooth then incorporate the figs and the candied oranges for 2,3 minutes. Let the dough stand for half an hour then give it a round shape and put it in a panettone paper mould and put it back in the oven with the light on for 8/9 hours. At the end distribute the icing using a sa a poche, sprinkle with granulated sugar and hazelnut grains and cook in a preheated oven at 150° for an hour or so. Cool it upside down inserting two netting needles in the bottom of the Pandolce then hang it on two boxes and try not to eat it before then 3 days.
Questo Pandolce viene subito impacchettato e spedito a Panissimo la raccolta mensile di pani e lievitati in genere della mia amica Sandra e di Barbara di Bread and companatico
e, visto che ci sono, anche dalla gemellina polacca Zapach Chleba
17 comments
Svenuta con la faccia sul video!!
Adesso vieni qua e mi tiri su… :DDDDDDDDD
Gaia… meraviglioso lavoro!!
Bacio con lo schiocco :*
Magari potessi essere così vicina da tirarti su.. Prima o poi ci incontreremo io e te, me lo sento. Per ora ti abbraccio forte
Brava, lo zucchero x l'umore è un vero toccasana e questa meraviglia aiuta anche l'autostima 🙂
Complimenti!
Vero. Meno male che esiste lo zucchero sennò in questo periodo sarei stata veramente in crisi 🙂
Ciao Gaia, complimenti per il tuo panettone. Sei passata alle braccia tuffanti??? Beata tepee
Io l'ho fatto con la planetaria e con il lievito madre solido. Mi è riuscito bene, ma lavorare con il gancio è stato difficile…. Sono appena stata ad un bel corso dove è stata usata l'impastatrice a braccia tuffanti….ed è tutta un'altra cosa. Ti capisco quindi.
Buon Natale allora!
Ciao,
Tiziana
Ciao Tiziana. Hai mica fatto il corso di Sara Papà perché io ho visto da lei la Miss Baker per la prima volta dal "vivo" dopo averla vista su Alice. Io con la planetaria figurati che avevo bruciato il lievito e col Pandolce ci ho dovuto fare delle frittelle, buone lo stesso, per carità, ma non esattamente la stessa cosa. Ma di dove sei piuttosto?
Ciao Gaia, io ho fatto due corsi con Renato Bosco. Se conosci Sara Papa, conosci anche lui, mi sa!
Io abito in provincia di Lodi e sono di Milano. Mi sono trasferita qui 10 anni fa quando sono venuta a vivere con mio marito.
La Miss Baker l'avevo già vista varie volte in tv, nei programmi di Sara Papa e mi allettava…. L'ho vista anche al corso sul panettone di Renato Bosco. E' proprio una bella macchina. Dopo aver lavorato un anno a mano, mi hanno regalato una planetaria. E' un impresa ottenere ciò che si vuole però perché è tutta un altro modo di lavorare.
Complimenti ancora per il tuo bel panettone!
Lo conosco di nome ma non ho mai partecipato ad un suo corso. La Miss Baker è tutta un'altra cosa, certo, perché l'impasto si scalda troppo e ci sono tanti accorgimenti dover da usare per riuscire a tener il lievito a prova di temperatura è anche vero che tanti maghi dei lievitati come Adriano per esempio, usano le planetarie, quindi si può fare e poi tu sei così brava..
Anch'io quest'anno voglio cimentarmi con il panettone…sono emozionata…chissa' ! Questo e' uno splendore, soffice, soffice! Bellissimo! 😉
Sarà una sfida dover sostituire gli ingredienti ma tu sei una maga e quindi sono tranquilla!
Meno male che il pandolce l'avevo visto appena pubblicato, anche se come al solito non ho avuto modo di manifestarmi il mio apprezzamento, ché ora le immagini non le vedo più!! che succede?????
Qualunque cosa sia, sono venuta qui per stritolarti in un abbraccio!!! Buone feste Gaia!!
Buone feste in ritardo su questo blog ma sul tuo gli auguri te li avevo fatti. Un abbraccio stritolante anche a te
ops!!! sono comparse le immagini!!! m'avevi fatto uno scherzo eh? :))))))
ancora un bacio bellezza!
Bene ce l'hai fatta! Hai dato il benservito alla vecchia planetaria e il risultato si vede! Impastatrice a bracci tuffanti? Mi interessaaaaaaa!!!!
Un abbraccio da me!
Eh, si e sono contenta di averlo fatto, anche per i quantitativi. Chi mi ferma più ora? Ho il congelatore già pieno di lievitati di ogni genere. Non avendo più il limite del boccale non riesco a contenermi
Gaia poi mi devi descrivere meglio questa nuova meraviglia di acquisto.;)
Quando vuoi Silvia. Magari mi dai l'indirizzo mail e ti spiego tutto