Questa volta, dato che ultimamente mi sono lasciata un po’ troppo prendere la mano dalle ricette sane, sarà meglio che mi ributti su qualcosa di ricco, grasso ed ipercalorico, così, tanto per non perdere l’abitudine.
Questa volta tocca ad una torta che una gentile sconosciuta di nome Adriana mi passò ad un corso Bimby. I corsi Bimby mi divertivano da matti. Si andava li anche se non avevamo certo bisogno di un corso per usarlo, si chiacchierava, si mangiava e si tornava a casa con qualche bella ricettina. Adesso però tutto è cambiato. Un bel giorno hanno deciso che da quel momento in poi al corso avrebbe potuto partecipare solo chi il Bimby ancora lo doveva acquistare e quindi addio pacchia.
Chissà quante altre belle ricette mi avrebbe potuto passare la Sig.ra Adriana.
La torta è proprio buonissima, morbida come un ciambellone di quelli semplici ma molto più ricca di gusto grazie alla ricotta.
Tuffata nel latte al mattino fa partire con una marcia (ed un kg) in più!
300 g di zucchero a velo
3 uova
250 g farina
300 g di ricotta
150 g di cioccolato fondente
100 g di burro
Una bustina di lievito
Altro zucchero a velo per decorare
Procedimento:
In una terrina montate bene le uova con il burro usando, se potete, un mixer oppure delle fruste elettriche, sennò olio di gomito e via.
Unite le uova sempre continuando a montare, poi in quest’ordine la farina, la ricotta ed infine il lievito.
Versate metà dell’impasto in una teglia imburrata ed infarinata, quindi cospargete con la cioccolata tritata grossolanamente, ricoprite con la seconda metà dell’impasto, spolverizzate ben bene con altro zucchero a velo e cuocete in forno preriscaldato a 180°.
Versione Bimby:
Versate lo zucchero (in questo caso semolato) nel boccale del Bimby: 20 sec. vel. 9 quindi montate con il burro usando la farfalla: 5 minuti vel. 3.
Togliete la farfalla ed unite le uova con lame in movimento a vel. 3, quindi la farina : 30 sec. vel. 6, la ricotta: 30 sec. vel. 6, ed infine il lievito: 20 sec. vel. 6.
A questo punto seguite il resto della ricetta come sopra.
9 comments
Più zucchero che farina? Non mi era mai capitato. Non lo hai trovato troppo dolce? Bello però!
Ciao Gaia 😉
Hai ragione Silvia ma devi considerare che ti serve per zuccherare ben 300 gr. di ricotta. Se vuoi comunque lo puoi diminuire di 50 gr. ma almeno per quello che riguarda la mia famiglia la torta con questi quantitativi è perfetta.
Un abbraccione
Gaia hai ragione tu, non avevo tenuto conto della ricotta 😀 Non diminuirò il quantitativo di zucchero, non è mia abitudine modificare ricette ancor prima di averle provate almeno una volta. E poi hai visto a che ora ho commentato? Ahahaha ero già mezza addormentata :)))
Ciao Gaia 🙂
Hai ragione poverina. Non avevo fatto caso all'ora di pubblicazione del blog, comunque anch'io faccio così di solito, a volte rischiando come quando ho provato la ricetta della Raspberry almond tart che pubblico oggi. Quando l'ho messa in tavola i miei uomini mi hanno guardata e mi hanno chiesto se avevo voluto far loro uno scherzo… Il sapore dello zucchero era inesistente. Si sarebbe potuta accompagnare con una fetta di prosciutto!
Questa volta però me lo sarei dovuto aspettare visto che la torta è scozzese e gli scozzesi sono notoriamente di braccino corto..
Ahahahahahahah Gaia mi fai morire, e pure i tuoi uomini :)))
Si, peccato però che anche loro facciano morire me :))))
è stupenda!!!! Mi farebbe piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/
Ti aspetto ^_^
Non ho (ancora ;-)) il bimby, però la torta è fantastica 😀
Bellissima e sembra così soffice!!! E deve esserlo di sicuro, perché la ricotta conferisce ai dolci una sofficità incredibile 🙂 Mi piacerebbe provarla!