Whisk together the flour, cornmeal, rosemary, salt and pepper and add to the yeast mixture. Mix while adding the water, and till the dough will pull away from the sides of the bowl (about 5,6 minutes). Turn out to a clean, floured surface and knead into a ball. Place the ball in a oiled large bowl and coat the dough with oil, cover with plastic wrap and let it raise in a warm place until it will double in size. Turn to the the floured surface, divide into 6 balls and shape one of the balls into an oval and roll it out very very thinly. Keep the other balls covered with plastic wrap. Preheat the oven to 400°. Transfer the oval to an engrossed baking tray. Brush with oil then place the veggies sliced as thin as possible, brush again with oil, sprinkle with salt and pepper and cook for 12/14 minutes, until the flatbread will result golden brown. Transfer to a wire rack to cool and then roll, top and bake the remaining dough. Store up to a week in an airtight containerSpedisco il flat bread direttamente da Maria Teresa di De Gustibus Itinera che ospita la raccolta di febbraio di Panissimo, raccolta di lievitati ideata dalla Sandrina di Sono io Sandra e Barbara di Bread and companatico
Questi dolcetti non sono i classici dolcetti molto lievitati. Hanno piuttosto una consistenza densa, pastosa, data proprio dal latte di cocco. La presenza dell’ananas li rende più bagnati in alcuni punti ed il pinolo di Pisa merita da solo una piccola parentesi. Io sono cresciuta raccogliendo pinoli e per me il pinolo è legato indissolubilmente alle mie estati da piccola. La nostra famiglia era solita affittare, nel mese di giugno, una casa a Tirrenia, sulla costa pisana. Mio padre lavorava e così io con mia madre e mia sorella caricavamo fino all’inverosimile la nostra mitica Bianchina, la macchina divenuta famosa perché era la macchina della famiglia Fantozzi e poi finalmente partivamo per quello che nei miei ricordi era un viaggio lunghissimo ma che ora so durare appena mezz’ora, andando piano. Ma non importava la distanza, l’atmosfera era quella delle grandi partenze, una vera avventura e durante tutto il viaggio cantavamo a squarciagola sulle note del nostro mangiadischi portatile canzoni come Azzurro e Luglio. Cantavamo felici perché davanti a noi si prospettava l’estate, lunghe nuotate, niente compiti, la possibilità di riabbracciare i nostri amici che non vedevamo da un anno. L’aria profumava di buono, il sole splendeva e noi celebravamo l’estate cantando come se ne andasse della nostra vita. Il trasloco era sempre una sorpresa perché ogni estate cambiavamo casa e quindi dovevamo abituarci ogni volta a nuovi scenari, dormivamo in nuovi letti e poi c’era sempre la speranza che nella nostra strada abitasse qualche bambino che avrebbe potuto diventare un amico col quale vivere nuove avventure. Durante quelle estati, di solito nel pomeriggio, quando il sole allentava la sua morsa noi, stanche della lunga giornata in spiaggia, prendevamo i nostri sacchetti di plastica ed andavamo in cerca di pine. Ho il preciso ricordo di come mi sembrassero alti quegli alberi, mi sovrastavano con il loro carico di pigne ed io avevo sempre la paura che me ne cadesse una in testa. Tutt’intorno agli alberi, pigne rotte dalla caduta, con i petali legnosi che svelavano i pinoli nel loro guscio ricoperto di polvere nera che macchiava mani e vestitini estivi come carbone. Si riempivano i sacchetti e poi, una volta a casa, cercavamo un angolino all’ombra e aiutandoci con una pietra rompevamo le pine ed estraevamo tutti i pinoli che poi sempre con la stessa pietra venivano aperti e mangiati subito. Il sapore di quei pinoli, dopo 40 anni, lo ricordo ancora. Era sapore di infanzia e a volte ancora oggi mi capita, se i pinoli sono di quelli buoni, di ritrovarmi per un istante sotto l’ombra di quegli alberi profumati di resina, ancora bambina.
2 uova
Preriscaldate il forno a 180° ed imburrate gli stampini prescelti con burro oppure usate stampini di silicone. Io ho usato le formine del creme caramel infatti i miei dolcetti assomigliano a tanti monticelli. Setacciate la farina con il lievito ed il sale. Sgusciate le uova nella vasca del Kenwood e mescolatele con lo zucchero. Non le dovete montare, solo mescolare bene. Unite la scorza di limone, il latte di cocco, l’olio e l’estratto di vaniglia ed amalgamate velocemente. Aggiungete la farina setacciata con il lievito ed il sale e quando il tutto è ben mescolato e senza grumi, unite i pinoli (non importa che li infariniate perché l’impasto è molto denso e non scenderanno sul fondo) e l’ananas tagliato a pezzettini, tenendone tre fette per la decorazione. Riempite le formine per 2/3, decoratele con 4 o 5 pezzetti di ananas, mettetele su di una teglia ed infornata. Cuocete per circa 20 minuti ma dipende dagli stampi che usate. Con gli stampini di alluminio a me ci sono voluti quasi 30 minuti, comunque inserite uno stecchino e controllate che esca completamente asciutto. A fine cottura togliete i dolcetti dal forno ma lasciateli negli stampi per una decina di minuti, quindi estraeteli e lasciateli su di una griglia finché non saranno completamente freddati. Prima di servire spolverizzate bene con zucchero a velo. Sono dolcetti che si congelano molto bene quindi fatene pure dose doppia. Una ripassata nel microonde e sembrano appena sfornati.
English version:
Ingredients:
Preheat oven at 180°. Grease the moulds you have decided to use or use silicone moulds. I have used creme caramel aluminum molds so my muffins resemble little mountains. Sift flour, salt and baking powder. Put the eggs in the Kenwood bowl and beat them well with the sugar. Add lemon zest, coconut milk, oil, yogurt and vanilla extract and mix quickly. Now add the the flour sifted with salt and baking powder and beat until the batter will be smooth. Incorporate the pine nuts (no need to flour them because the batter it’s thick) and the pineapple cut in small pieces, keeping three slices to decorate the muffins. Fill the molds, put 4 or 5 pieces of pineapple to decorate, put them on a baking tray and cook for about 20 minutes but it all depends on what kind of moulds you are using. With my aluminum ones it took almost half an hour. Insert a toothpick to check if the muffins are cooked. It will have to come out completely dry. Take them out of the oven, leave in the molds for 10 minutes then remove and let cool on a grid. Before serving, sprinkle well with icing sugar. These muffins freeze well so make them double quantity then when you want to eat one, just put it in the microwave and it will taste as if just baked.
Il pollo Tikka Masala, che in India a seconda della zona, specie al Nord, viene proposto in un versione arricchita, con panna al posto del latte di cocco e burro al posto dell’olio, è forse il piatto indiano più conosciuto in Inghilterra. Ho già proposto il murg makhani qui perché adoro la cucina indiana. Questa volta invece ho preparato una pasta che serve appunto per cucinare il Tikka Masala in maniera veloce.
In quanto al grado di piccantezza, già così io la trovo piuttosto piccante ma la dose in realtà prevedeva ben 10 g di peperoncini..
Vista la quantità d’aglio non la consiglio certo prima di un appuntamento romantico oppure di una visita dal dentista ma se avete una serata da divano e tv, via libera!

Ingredienti (per un vasetto da 1 lt)
40 g di semi di coriandolo (dhania)
40 g di semi di cumino (jeera)
5 g di peperoncini rossi secchi
50 g di coriandolo fresco (io uso prezzemolo) lavato ed asciugato in mezzo ad un canovaccio
100 g di aglio sbucciato
50 g di zenzero tagliato a rondelle
100 g di cipolla fresca tagliata sottile
200 g di olio extra vergine d’oliva
100 g di acqua
30 g di succo di limone
Un cucchiaino di curcuma (haldi)
30 g di sale
140 g di conserva di pomodoro
Pesate i semi del coriandolo, del cumino ed i peperoncini. Fateli saltare 5 minuti in una padella preriscaldata a fuoco vivace quindi tritate finemente usando un mixer. Aggiungete il coriandolo, l’aglio, lo zenzero, la cipolla, l’olio e l’acqua Frullate bene fino a quando non otterrete una pasta di grana molto fine. Travasate in un tegame antiaderente, unite il succo di limone, la curcuma, il sale e la conserva e cuocere coperto per un’oretta, quindi travasate in un barattolo di vetro da 1 lt che avrete precedentemente sterilizzato. Tappate e quando sarà freddo trasferite in frigo.
Per un pollo tikka masala veloce, tagliate un 4 etti di petti di pollo a quadretti. Mettete una cipolla media in padella e fatela stufare in olio. Aggiungete un cucchiaio di pasta tikka e il pollo. Mescolate, salate e pepate ed aggiungete 500 g di passata di pomodoro ed 300 g di latte di cocco, un 3 etti d’acqua, mescolate ed appena arriva al bollore abbassate la fiamma e cuocete coperto per una ventina di minuti mescolando ogni tanto. Servite con basmati cotto così e poi me lo dite ok?
Versione Bimby
Pesate semi di coriandolo, di cumino e peperoncini nel boccale.
Riscaldate 5 min. Varoma Vel. 1.
Tritate 1 min. vel. 8.
Aggiungete il coriandolo/prezzemolo fresco, l’aglio, lo zenzero, la cipolla e l’olio e frullate
1 min. vel. 10. Ripulite le pareti del boccale con la spatola, aggiungete gli ingredienti rimasti e cuocete un’ora 80° vel. 2.
English version:
Chicken Tikka Masala, which according to the area comes with double cream instead of coconut milk and butter instead of oil, is perhaps the most famous indian dish in England. I have already proposed Murg Makhani qui because I do love Indian food and this time I have made a paste you can use to cook a quick Tikka Masala. This paste is quite extraordinary. With it in your fridge, you can cook a tasty chicken within half an hour or you can use it for cooking vegetables, eggs, fish and barbecues of meat and chicken. It lasts a long time, about 6 months, closed in a sterilized jar and covered with a film of olive oil that you’ll replace every time you use the paste. Otherwise you can freeze it inside ice cube container. Once the paste will be frozen you will transfer the cubes in a plastic bag and then just take one when you need it and throw it directly inside the sauce. I find this version spicy enough but the recipe called for 10 g of chillies.. Given the amount of garlic is not recommended for a romantic date or a visit to the dentist but for sofa and tv go ahead.
Ingredients:
40 g coriander seeds (dhania)
40 g cumin seeds (jeera)
5 g dried red chillis
50 g fresh coriander/parsley washed and left to dry on a towel
100 g garlic cloves peeled
50 g ginger sliced in coins
100 g onions
200 g extra virgin olive oil
100 g water
30 g lemo juice
1 heaped teaspon of ground turmeric (haldi)
30 g salt
140 g tomato puree
Weigth coriander seed, cumin and chillies then transfer in a preheated saucepan already hot and cook on medium heat for 5 minutes. Blend with a mixer, add fresh coriander, garlic, ginger, onion, olive oil and water and blend it again until you get a very fine paste. Pour in a non sticking pan, add lemon juice, turmeric, salt, and tomato puree and cook with a lid for about an hour . Pour in a sterilized jar, cover and when it will be cold keep it in the fridge.
For a quick Tikka Masala chicken, cut 4 chicken breasts in cubes, put a medium onion in a pan and simmer it in oil. Add a tablespoon of Tikka paste, the chicken cube, stir, season with salt and pepper, add 500 g of tomato sauce , 300 g of coconut milk, 300 g of water, stir and when it comes to boil, lower the heat and cook covered for about 20 minutes stirring occasionally. Serve with this Basmati and then you will tell me ok?
Weight coriander seeds, cumin and chillies into TM bowl. Heat 5 min. Varoma Speed 1
Grind 1 min speed 8
Add fresh coriander, garlic, ginger, onions and olive oil to the TM bowl and blend 1 min Speed 10. Scrape down the lid and sides with the spatula- Add remaining ingredients and cook 60 minutes 80° Speed 2.